INTERVISTA A DEBORAH IURATO
La vincitrice dell'edizione 2014 di Amici racconta dei suoi successi e dei progetti futuri
Deborah Iurato, 22enne siciliana originaria di Ragusa ha sempre amato il canto come lei stessa sottolinea
“Per me il canto è uno sfogo, io vivo di musica”. L'abbiamo apprezzata e conosciuta nel programma di Canale 5 che ha premiato il suo talento e ha così dato il via ad una serie di successi che stanno lanciando la cantante nel panorama musicale nazionale. Il 13 maggio è uscita con l'EP d'esordio contenente 7 brani inediti come il singolo “Danzeremo a luci spente” ed un brano scritto per lei da Fiorella Mannoia, Bungaro e Cesare Chiodo (“Anche se fuori è inverno”).
Un EP che le ha permesso in breve tempo di conquistare il disco d'oro che si va a sommare al successo ottenuto con il singolo “Anche se fuori è inverno” su iTunes. Nell'intervista che abbiamo realizzato Deborah ci parla del suo attuale stato d'animo e ci spiega meglio di sè, dei rapporti con personaggi di rilievo nel panorama musicale come Fiorella Mannoia ed il maestro Mario Lavezzi oltre che del suo EP e dei nuovi progetti in programma per il futuro.
Un Ep che è già un grande successo. Te lo aspettavi?
R - Onestamente non pensavo che il mio EP potesse avere tutto questo successo, forse perché devo ancora realizzare tutto quello che mi sta accadendo. Posso solo dire che è una grande soddisfazione.
L'esperienza di Amici coronata da una vittoria. Quali i ricordi più belli; di questa esperienza hai qualche momento in particolare che ti resterà sempre nel cuore?
R - Amici è l'esperienza più bella e indimenticabile della mia vita, ho tantissimi ricordi stupendi di questa avventura; Maria è stata una mamma durante tutto il mio percorso e i duetti con i più grandi artisti della musica italiana e con Anastacia saranno dei ricordi che porterò sempre nel cuore.
Come nasce “Danzeremo a luci spente”?
R - Danzeremo a luci spente nasce mentre ero ancora all’interno della scuola di Amici. La prima volta che l'ho ascoltata e quando lo incisa ho pensato subito alla musica. Tante volte si dedica un pezzo a una persona, questa volta il mio pensiero è rivolto alla musica: io e lei una cosa sola, io e lei Danzeremo a luci spente!
Parlaci della tua collaborazione con Fiorella Mannoia.
R - L'incontro con Fiorella Mannoia è stato il momento più emozionante per me. Quando ho saputo che aveva scritto l'inedito appositamente per me, ho pianto come una bambina. Stimo Fiorella da sempre, sia come interprete perché è un mio punto di riferimento a livello artistico, sia come donna, perché è una donna forte, intelligente e sicura di sé. Spero tanto di poter collaborare ancora insieme a lei. Le voglio veramente tanto bene perché mi ha insegnato molto e mi auguro di non deluderla mai.
Il tuo rapporto con Mario Lavezzi.
R - Mario Lavezzi una grande professionista, una bella persona e, soprattutto, un padre! Mi ha subito presa sotto la sua ala come una figlia e stiamo veramente lavorando benissimo insieme. Lui crede tanto in me e io mi fido tanto di lui.
Chi è Deborah Iurato cantante e Deborah persona?
R – Il canto mi permettere di esprimere me stessa, la mia personalità. Deborah Iurato cantante e Deborah persona coincidono perfettamente. Nella vita ho sempre cercato di essere trasparente con tutti e continuerò ad esserlo, restando la persona che tutti hanno conosciuto. Il pubblico mi ha apprezzata e sostenuta per come sono e spero di non deludere mai le persone che mi seguono con tanto affetto.
Il tuo brano preferito tra quelli del tuo primo Ep e tre brani di altri che ti hanno segnato maggiormente nel campo professionale.
R – Ci sono 2 brani del mio EP a cui sono particolarmente legata: il primo è Anche se fuori è inverno, innanzitutto perché è stato scritto da Fiorella Mannoia e poi perché rappresenta per me una sorta di riscatto: capita tante volte di non sentirsi apprezzati, ma si cerca comunque di portare avanti, anche tra le difficoltà, ciò in cui si crede e che per noi è importante. Per me questa cosa è la musica, che è essenziale nella mia vita.
Il secondo brano è Piccole Cose, perché spesso non ci rendiamo conto che la vita ci regala tante emozioni e sono proprio quelle “piccole cose” a cambiarci la vita. I brani che hanno invece segnato il mio percorso professionale sono I have nothing di Whitney Houston, Paid my dues di Anastacia e Quello che le donne non dicono di Fiorella Mannoia.
I prossimi progetti in cantiere? É previsto qualche tour?
R - Ho un calendario molto fitto di impegni promozionali, che mi porteranno in diverse città italiane. Per quanto riguarda i progetti futuri, mi piace l'idea di scoprirli piano piano, così da godermi ogni attimo del mio percorso.
DEBORAH IURATO - TRACKLISTING:
1. DANZEREMO A LUCI SPENTE
2. I PRIMI 60 SECONDI
3. PICCOLE COSE
4. ANCHE SE FUORI È INVERNO
5. OGNI MINIMO DETTAGLIO
6. L’ORO DI CUI SIAMO FATTI
7. A VOLTE CAPITA
(di A. Gulizia - del 2014-07-08)
articolo visto 5918 volte