“E NON PASSI”: ESCE DOMANI IL NUOVO SINGOLO DI POVIA. A TU PER TU CON IL CANTANTE …
Intervista a tutto tondo sul suo presente e futuro
Povia è uno che ama stupire il pubblico ad ogni sua uscita discografica ed anche stavolta non si smentisce: il nuovo singolo, “E non passi”, in uscita domani, offre un’ennesima prospettiva del personalissimo modo di intendere la musica, sicuramente il più romantico e passionale. Il brano racconta l’amore, quello che sa incantare ma anche far soffrire, il tutto a suon di rock: “E non passi” ha tutte le carte in regola per scalare le vette della classifica e diventare una di quelle canzoni destinate a fare da colonna sonora alla nostra estate ormai alle porte. Uscirà anche un video che vedrà la presenza di due giovani ragazze che balleranno il tango sulle note del pezzo.
Abbiamo incontrato Povia dopo un suo concerto a Chieti: un live che ci ha lasciato senza fiato e soprattutto stupiti nel vedere un artista che sul palco mostra tutta la sua forza e un aspetto molto più rock e trascinante rispetto a quello a cui siamo abituati. Sa come gestire il suo pubblico, lo stuzzica, lo incita a cantare e muoversi a ritmo grazie anche ad una straordinaria band che lo accompagna … insomma il concerto di Povia è un’esperienza da fare …. provate e ne uscirete decisamente soddisfatti!
Presente e futuro nelle sue parole …. eccovi la nostra intervista.
“E non passi” è il tuo nuovo singolo: ce ne parli?
R - É un brano d’amore perché, anche se l’amore non fa rumore, è bello comunque riuscire ad esprimere qualcosa anche attraverso questo argomento: io ho sempre toccato delle tematiche un pochino più provocatorie, sentivo le mie emozioni, le mettevo in musica, poi ero preso a Sanremo e in questa maniera tutti mi hanno scambiato per quello che ama fare polemiche. Io sono un artista polivalente: ho deciso così di uscire con un singolo d’amore.
Sembra oggi di vedere un Povia molto diverso musicalmente, che sta forse prendendo altre strade: è solo una nostra impressione oppure è proprio così?
R - Il prossimo album sarà tutto molto rock, come si può intuire anche dal singolo. Mi piace tirar fuori le chitarre aggressive: “rock” è un concetto che sta ad indicare come uno si pone alla gente, non deve essere solo una cosa di chitarre elettriche, se fai questo e poi sul palco non ci sai stare bene non ci siamo. A me piace essere una roccia, vivere le cose in modo sparato per farle capire a tutti.
“Il mondo è di tutti” è un disco, ma anche e soprattutto un progetto che coinvolge il mondo dei bambini. Povia ancora una volta impegnato nel sociale …
R - Il mio è un lavoro in cui si guadagnano soldi, si va molto in giro, la gente ti riconosce, si fa televisione, quindi è da privilegiati. Ogni anno dunque mi viene spontaneo scrivere una canzone a favore di una causa giusta: non cambio il mondo raccogliendo fondi, lo faccio più che altro per sensibilizzare gli amministratori politici a spendere più soldi per fare cose buone. La maggior parte dei politici disegnano leggi per fare colpo sui giovani: la ricerca, la famiglia e le strutture sanitarie sono le cose più importanti, bisogna spendere dei soldi bene per fare leggi a sostegno di tali cause.
“Scacco matto” è un disco che ti ha portato molta fortuna …
R - Dopo Sanremo, dove avevo portato una canzone decisamente bella a detta di molti, l’album è andato bene raggiungendo quasi il disco di platino in un momento di grossa crisi per le vendite. Poi anche dal vivo ne vendiamo tanti nelle date in giro per l’Italia. Non riesco ancora ad entrare nei circuiti tipo i Music Award, forse non sono molto simpatico io a qualcuno non so, ma credo che alla fine conti la qualità. Il pedone dovrà prima o poi arrivare di fronte al re e fargli scacco matto!.
In concerto sai come trascinare il tuo pubblico: hai un bellissimo rapporto con i fans (nelle prime file si trovano persone che ti seguono in tutta Italia) …. come affronti i live?
R - Mi piace curare i contatti su facebook, io conosco tutti gli amici che ho lì. Mi viene in mente un aneddoto di Ligabue che ai suoi esordi stava su internet rispondendo via mail ad uno ad uno: alla fine oggi i 5000-6000 che sono davanti ai suoi concerti li conosce tutti per nome. Io vorrei fare così: se devo pensare amo farlo in grande, poi magari non riuscirò nel mio intento, però voglio tenere i rapporti con la gente. Lo faccio perché mi fa stare bene, se poi fa stare bene anche gli altri sono sicuramente felice!.
“E non passi” è solo l’inizio di un nuovo percorso artistico: questo strascinante singolo farà parte del cd di prossima uscita che Povia sta ultimando.
Siamo sicuri che scopriremo un Povia ancora più accattivante. Un consiglio ed un invito a tutti: basta etichette …. basta critiche …. Povia è un artista che fa musica col cuore …. andate a curiosare nel suo mondo musica e scoprirete uno “vero” che parla sempre con sincerità e schiettezza e non è una cosa da poco questa!
Info: www.topagency.com www.povia.net
Per la realizzazione dell’intervista si ringraziano il manager di Povia Gigi Liviero, il Management Top Agency Group, l’Amministrazione Comunale di Chieti ed il Sindaco di Chieti Dott. Umberto Di Primio (di Piero Vittoria - del 2011-05-19)
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