Oggi si celebra l’anniversario dell’apparizione di Nostra Signora di Fátima. Era, infatti, il 13 maggio del 1917 quando le pastorelle Lúcia dos Santos di 10 anni e Jacinta Marto di 7 anni con il pastorello Francisco Marto di 9 anni, fratello di Jacinta e cugino di Lúcia, mentre badavano al pascolo in località Conca di Iria, vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Fu la prima di sei apparizioni, che si verificarono sempre il giorno 13. Suor Lucia, nel suo quarto memoriale de 1941, scrisse che fu proprio la Madonna che chiese loro di presentarsi in quel posto per sei mesi di seguito, il 13 di ogni mese e alla stessa ora; durante gli incontri avrebbe spiegato loro chi è e perché aveva bisogno del loro aiuto.
Nel 2017, Papa Francesco si è recato in Portogallo, a cento anni dalle apparizioni della Vergine alla Cova da Iria, sostando due giorni, il 12 e il 13 maggio 2017, e canonizzando i pastorelli Francesco e Giacinta, morti giovanissimi come aveva predetto loro la stessa Madonna. I fratellini erano stati beatificati da Giovanni Paolo, molto vicino alla Madonna di Fatima, il 13 maggio del 2000, nell’ultima visita di Wojtyla in Portogallo.
Stasera, alle 21, si potrà recitare insieme il Rosario che verrà trasmesso da Tv2000 (canale 28 e 157 Sky), InBlu Radio, e su Facebook. La preghiera andrà in onda dal Santuario Nostra Signora di Fatima a San Vittorino (Roma) presieduta dal vescovo di Tivoli-Palestrina, mons. Mauro Parmeggiani.
“O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio.
Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita.
In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.
Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.
Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Così sia”.
“Beata Maria Vergine di Fatima,
con rinnovata gratitudine per la tua presenza materna
uniamo la nostra voce a quella di tutte le generazioni
che ti dicono beata.
Celebriamo in te le grandi opere di Dio,
che mai si stanca di chinarsi con misericordia
sull’umanità, afflitta dal male e ferita dal peccato,
per guarirla e per salvarla.
Accogli con benevolenza di Madre
l’atto di affidamento che oggi facciamo con fiducia.
Siamo certi che ognuno di noi è prezioso ai tuoi occhi
e che nulla ti è estraneo di tutto ciò che abita nei nostri cuori.
Ci lasciamo raggiungere dal tuo dolcissimo sguardo
e riceviamo la consolante carezza del tuo sorriso.
Custodisci la nostra vita fra le tue braccia:
benedici e rafforza ogni desiderio di bene;
ravviva e alimenta la fede;
sostieni e illumina la speranza;
suscita e anima la carità;
guida tutti noi nel cammino della santità.
Insegnaci il tuo stesso amore di predilezione
per i piccoli e i poveri ,
per gli esclusi e i sofferenti,
per i peccatori e gli smarriti di cuore:
raduna tutti sotto la tua protezione
e tutti consegna al tuo diletto Figlio, il
Signore nostro Gesù”.
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