Uno dei cantanti che ha segnato il panorama musicale, una vita per la musica
Teddy Reno, nome d’arte di Ferruccio Merk Ricordi, compie oggi 90 anni, una vita per la musica, perché oltre ad essere un cantante, celebri i brani: “Piccolissima serenata”, “Malafemmina”, “Addormentarmi così”, “Trieste mia”, “Accarezzame” e “Chella lla”, che hanno segnato la storia della musica specie negli anni ’50, è anche un produttore discografico e scopritore di talenti diventati celebri nel panorama musicale italiano: dalla moglie, Rita Pavone, a Claudio Baglioni, Lelio Luttazzi, i Rockets, Enrico Montesano, Mal e Johnny Dorelli.
Tra i tanti auguri arrivati sui social, anche quelli di Enrico Ruggieri che ha twittato: “90 anni portati con grinta e felicità. Auguri Teddy Reno!”.
Reno debutta nel 1938 a dodici anni, con un concorso per dilettanti a Rimini. L’esordio di Teddy Reno avviene a Radio Trieste, durante l’amministrazione angloamericana. Nel ’46 in un tour in Germania con l’orchestra inglese di Teddy Foster attraversa il Reno e conia il suo nome d’arte: il nome del direttore d’orchestra e il film. Si esibisce con le truppe angloamericane in Europa, partecipa a varie trasmissioni Rai.
Nel 1948 fonda a Milano la casa discografica CGD. Nel 1955 conduce Canzoni al caminetto, nel ’60 Souvenir che ospita dive come Jennifer Jone e Kim Novak, ma anche Gina Lollobrigida, Alberto Sordi, Vittorio Gassman. Nel ’61 crea ad Ariccia – Castelli Romani – la “Festa degli sconosciuti” una sorta di talent dei tempi.