Dopo la pubblicazione della versione originale, in arrivo il 30 luglio il remix di Gianna Oh, del dj e producer Dashiki e della cantante Dadà
Dopo il successo del singolo Gianna oh – pubblicata per conto di Warner Music Italy – il dj e producer Dashiki torna con la cantante Dadà per un nuovo remix che uscirà venerdì 30 luglio. Il brano è stato remixato da Daniele Baldelli e Marco Dionigi, delle vere e proprie leggende della scena club italiana.
Il remix
Con il remix di Gianna Oh i due producer giocano con sonorità tipicamente house, facendo acquisire alla canzone un’anima club decisamente più sofisticata e ricca di personalità. Il singolo, che trasuda semplicità e sensualità allo stesso tempo, offre una nuova chiave di lettura mantenendo però inalterato il messaggio di libertà che esso vuole veicolare.
La bellissima Gianna, entità ascetica e irraggiungibile, ma allo stesso tempo popolare e terrena, si veste quindi di un abito nuovo, cucitole su misura per esaltare le forme dirompenti del suo corpo, e prosegue così quella sua passeggiata sinuosa che poi diventa falcata verso la ricerca fluida si sé stessi, prendendo per mano l’ascoltatore e trasportandolo in una dimensione altra, al di fuori del tempo e dello spazio, misteriosa e affascinante esattamente come lei.
Dashiki e Dadà – che hanno unito i propri mondi aprendo inediti squarci sonori – soffiano sull’ascoltatore questo senso di libertà attraverso la figura di Gianna Oh e propongono una combinazione sonora, immaginativa e sensoriale ipnotica, sospesa, mezzosangue. Tutto ciò anche grazie a un testo unico nel suo genere, scritto in lingua napoletana arcaica. Un tocco particolare, stravagante e genuino, che dona al pezzo un sapore d’altri tempi.
Le dichiarazioni
“Pronti a ballare? – hanno postato Dadà e Dashiki su Instagram – Io e Dashiki siamo felicissimi di annunciare il primo di una serie di remix di Gianna Oh, fuori questo venerdì. Siamo entusiasti che due leggende della musica club italiana dj Daniele Baldelli e Marco Dionigi abbiano deciso di partecipare al progetto”, così gli autori di Gianna Oh.