“Siamo onoratissimi di essere stati scelti per scrivere questo inno ad una squadra così prestigiosa e rappresentativa per la nostra regione e nazione”
I Rumatera e Benetton Rugby, nasce una nuova coppia made in Veneto tra musica e sport. La band ha scritto infatti il nuovo inno del club, Leoni. Dopo l’anteprima di oggi su Radio PiterPan, domani allo Stadio comunale di Monigo i Rumatera saranno ospiti prima del match Benetton Rugby vs DHL Stormers, match inaugurale dello United Rugby Championship. Il brano sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 1° ottobre. I Rumatera sono stati in grado di unire le tradizioni della propria terra e l’uso del dialetto alla scuola californiana punk-rock degli anni ‘90. Un legame indissolubile con il Veneto, di cui cantano storie e sfaccettature: culla condivisa con Benetton Rugby, eccellenza sportiva della regione. Le radici comuni hanno portato a una sinergia che vede in Leoni uno spirito, un’attitudine, una regola di vita, sopra un palco o su un campo da gioco.
I Rumatera ci hanno gentilmente concesso un’intervista.
Avete scritto il nuovo inno del Benetton Rugby, “Leoni”. Di che cosa si tratta?
E’ una canzone che abbiamo scritto per la Benetton Rugby, musicalmente strizza l’occhio al punk oi degli Hooligans inglesi, nel testo si parla di coraggio, famiglia, costanza ed e umiltà, ma anche di celebrazione di festa, valori che condividiamo con questa grandissima Squadra e con lo sport del Rugby.
Com’è nata l’idea?
L’idea è nata dalla società sportiva, volevano un nuovo inno e ci ha contattati. Da subito c’è stata una buona intesa tra di noi. Noi siamo stati veramente felici ed onorati di essere stati scelti per dar voce allo Spirito di una squadra così importante per il nostro territorio e per il Rugby italiano ed internazionale.
Qual è il vostro rapporto con lo sport?
Non sembra ma i Rumatera sono anche sportivi, e non stiamo parlando solamente del famoso sport “sollevamento pinte” che si fa al bancone del bar. Sciukka è appassionato di bicletta (enduro) e snowboard, Gosso e Rocky Giò sono bravissimi a giocare a Basket, Gosso è un ottimo sciatore e Rocky Giò è l’unico tra di noi che ha giocato a Rugby in passato. Bullo pratica Aikido (che è un’arte marziale non uno sport, ci tiene a precisare) e gli piace molto surfare. In generale seguiamo poco lo sport in tv, nessuno di noi è tifoso di calcio per esempio, però con sta storia dell’ inno per la Benetton Rugby abbiamo cominciato a frequentare lo stadio del Rugby e il clima che c’è durante e dopo la partita ci ha presi particolarmente bene… soprattutto il terzo tempo diciamo!
Come nasce il vostro progetto musicale?
i Rumatera nascono dalla passione per la musica e dalla volontà di mettersi in gioco ed esportare fuori dal Veneto la voce e la visione della vita dei “Tosi de campagna”. Quello che ci tiene assieme dopo tutti questi anni è un grande sentimento di amicizia ed il rispetto che abbiamo l’uno per l’altro. Come in una famiglia ognuno può contare sul supporto e la comprensione degli altri nei momenti di difficoltà.