Durante i controlli dalla GdF al porto di Porto Torres è stato fermato; successivamente in ospedale si è accertato che trasportava oltre 650 grammi di cocaina all’interno del suo corpo
SASSARI – Ancora un arresto per droga effettuato dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari nell’ambito dei controlli mirati al contrasto del traffico nazionale e internazionale di sostanze stupefacenti nelle aree portuali e aeroportuali della provincia, intensificati in concomitanza dei controlli volti al rispetto della normativa per il contenimento della pandemia da Covid-19.
In particolare allo sbarco dalla nave proveniente da Barcellona (Spagna), i militari del Nucleo Mobile della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Torres, hanno controllato un giovane cittadino venezuelano.
Durante le operazioni di identificazione, le Fiamme Gialle hanno sospettato che potesse trattarsi di un c.d. bodypacker avuto riguardo al profilo soggettivo, alla reazione al controllo e alle risposte fornite agli operanti in sede di intervista. Pertanto, sentita l’A.G. competente, il soggetto è stato accompagnato presso l’Ospedale Civile di Sassari per sottoporlo ad accertamento diagnostico “TC addome completo”.
Dagli accertamenti radiologici è emersa la presenza nello stomaco di numerosi corpi estranei, pertanto, il giovane è stato trattenuto presso la struttura ospedaliera dove, nell’arco di 2 giorni, sotto stretto controllo medico e piantonato a vista dai militari della Tenenza, ha evacuato 46 ovuli dal peso medio di 14,5 grammi ciascuno, risultati contenere complessivi 661 grammi di cocaina. La sostanza sequestrata una volta immessa sul mercato illegale, avrebbe fruttato alla criminalità oltre 200.000 euro.
Al termine delle attività, il trentacinquenne è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari che ne ha disposto l’immediata traduzione presso il carcere di Bancali.
L’operazione di servizio si inquadra nell’ambito di un’attenta ed approfondita analisi di rischio, coordinata e diretta dal Comando Provinciale di Sassari, sui dati e le informazioni raccolti in tutta la circoscrizione di competenza per il monitoraggio dei punti di ingresso ed uscita portuali e aeroportuali della Provincia di Sassari. Questo dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti istituito dai Reparti del Corpo ha permesso, appena due giorni fa, di sequestrare anche 12 kg di cocaina nel porto di Isola Bianca a Olbia.
I due importanti sequestri di cocaina messi a segno dalle Fiamme Gialle in pochissimo tempo nei principali porti della provincia segnalano l’elevato livello di attenzione dei presidi di controllo in entrata e uscita dall’Isola.