Formentera in primavera: ecco quattro motivi per visitarla

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camp alex martin

Antiche tradizioni, itinerari nella natura, panorami unici, attività e competizioni sportive nell’isola più sostenibile delle Baleari

Formentera, l’isola più piccola delle Baleari tanto amata dagli italiani e molto frequentata nella stagione estiva, è ancor più bella e godibile fuori stagione, in particolare in primavera, grazie al suo clima temperato, alla luce e ai colori dei paesaggi in fiore. In questo periodo l’isola offre l’opportunità di vivere la natura rigogliosa, assistere alle tradizionali celebrazioni della Pasqua, percorrere itinerari immersi nella natura, vivere una vacanza attiva praticando sport e godere di spiagge deserte per un primo bagno della stagione. Quattro motivi per organizzare un viaggio a Formentera in primavera.

semana santa

1. Celebrazioni della Semana Santa a Sant Francesc Xavier (Aprile)

Formentera è ricca di feste popolari e tradizioni religiose durante tutto l’anno che vedono turisti e locali partecipare con grande entusiasmo. Per la Pasqua, il capoluogo dell’isola Sant Francesc Xavier, si anima di riti tradizionali, a partire dalle manifestazioni del Venerdì Santo che vede le confraternite con costumi dell’epoca accompagnare il Cristo sofferente per le vie della città al suono di trombe e tamburi. Non solo processioni ma anche degustazioni gastronomiche di prodotti tipici come il flaó, la famosa cheesecake alla menta, dolce tipico dell’isola.

bici formentera

2. Gli itinerari green per gli amanti del turismo sostenibile

Formentera offre 32 percorsi, noti come Rutas Verdes, che si estendono per oltre 130 km nella natura. Gli itinerari presentano diversi gradi di difficoltà e durata e si possono percorrere a piedi, praticando nordic walking o in bicicletta, attraversando zone protette e paesaggi unici costellati da ulivi, muretti a secco, mulini, fari e torri difensive. Uno dei più interessanti e completi é il percorso Caló de Sant Agustì – el Pilar de la Mola che conserva viste panoramiche mozzafiato. Si tratta di un sentiero storico che parte da Es Calò, un piccolo villaggio di pescatori, per poi salire verso il Camì de Sa Pujada da cui ammirare paesaggi unici tra mare e montagna fino a raggiungere l’altopiano di La Mola e passare per i vigneti della cantina vinicola Terramoll.

3. Competizioni sportive

La primavera è il periodo migliore per fare sport tra paesaggi naturalisti unici e l’isola offre un’ampia gamma di gare e competizioni a cui partecipare. Tra gli eventi da non perdere i seguenti: il 27 marzo il XII Trofeo ciclismo en Ruta, il 1 e 2 aprile la maratona Formentera All Round Trail e la Formentera Half Round Trail 2022, il 9 e 10 aprile la gara di ciclismo VII Vuelta Cicloturista, dal 14 al 16 aprile la Regata Ophiusa, il 17 aprile la VII Carrera y caminata de Far a Far, una gara non competitiva per coloro che camminano, il 14 maggio la XIII Media Maratón Popular Illa de Formentera y 8 km, il 21 maggio la III Open de Caza Fotosub in Apnea, dal 26 al 28 maggio la Regata Trofeo Peñon de Ifach e dal 29 maggio al 5 giugno altra storica maratona, la Formentera to Run.

formentera mare

4. Spiagge deserte e paesaggi unici

In primavera si può godere al meglio di spiagge ancora deserte per un primo bagno d’inizio stagione ed ammirare paesaggi unici in fiore. Tra le spiagge ad esempio ci sono Illetes e Llevant, le più note e frequentate dai turisti d’estate per le loro sabbia bianchissima e le acque cristalline, o Cala Saona e Migjorn che si distinguono la prima per l’azzurro del mare che si staglia contro il rosso degli scogli donando un panorama naturale unico, la seconda è tra le più grandi dell’isola con un litorale variegato ricco di insenature rocciose e calette dalle sabbie dorate e acque sono di un azzurro intenso e luminoso. Merita una visita anche l’isolotto di Espalmador, da raggiungere in barca, dove ammirare una grande varietà di specie naturali e animali. Non solo spiagge, ma anche paesaggi di rara bellezza dove ammirare specie uniche di flora e luoghi ricchi di fascino. Da non perdere un giro per i fari dell’isola, dall’altopiano de La Mola a Cap de Barbaria, per ammirare panorami che restano impressi. Il Faro di La Mola, il più antico e più alto dell’isola che sorge su una scogliera di 120 metri, è perfetto per osservare l’alba, che regala uno spettacolo unico e magico. Cap de Barbaria, situato su un promontorio roccioso, è uno di quei luoghi che emanano pura energia e offre uno scenario spettacolare soprattutto al tramonto.