Oltre 7 milioni di studenti di nuovo a scuola

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ROMA – In gran parte d’Italia e’ la settimana che iniziera’ da lunedi’ 12 settembre quella decisiva per l’avvio del nuovo anno scolastico 2022-2023: finite le vacanze, sono 7.286.151 gli studenti che torneranno sui banchi delle scuole statali, per un totale di 366.310 classi. Complice il caro-energia, l’anno scolastico che parte ufficialmente domani sarà all’insegna dei rincari: quest’anno, infatti, per quaderni, diari, astucci e altro si registrano incrementi medi dei listini del +7%. Un aumento che assieme all’acquisto dei libri potrebbe portare la spesa per ogni studente a sfiorare quota 1300 euro. Lo afferma il Codacons, in occasione del ritorno degli studenti sui banchi.

“Alla base dei rincari, i maggiori costi di produzione in capo alle imprese del settore determinati dal caro-energia, e la crisi delle materie prime che ha fatto salire sensibilmente le quotazioni di alcuni prodotti come la carta o il tessile”, analizza ancora il Codacons. Nel dettaglio dunque: la spesa per il corredo scolastico completo per l’intero anno può raggiungere quota 588 euro a studente se si scelgono solo prodotti griffatissimi” che aggiunto al costo per libri di testo, tra i 300 e i 600 euro a studente a seconda della scuola e del grado istruzione e quello per il materiale tecnico, dai dizionari ai compassi, potrebbe far schizzare la spesa complessivo a studente fino a 1.300 euro.

Tra i giovanissimi spopola quest’anno, prosegue la nota Codacons, il materiale per la scuola firmato da youtuber, influencer, personaggi famosi e squadre di calcio. Prodotti richiestissimi che segnano le tendenze per l’anno scolastico 2022/2023 e vengono venduti sul web a prezzi stratosferici: per uno zaino griffato di ultima edizione si arriva a spendere oltre 200 euro; un astuccio “griffato” completo, dotato di penne, pennarelli, matite, gomme ecc., costa fino a 60 euro, mentre un diario di marca raggiunge quest’anno la soglia dei 30 euro.