ROMA – “Il mancato accordo tra Meta e Siae sta causando non pochi problemi alle imprese del settore della comunicazione”. Una preoccupazione e un appello che arriva dalle imprese di Comunicazione e Terziario Avanzato della Cna, che scrivono: “Comprendiamo la necessità di tutelare il diritto di autore, anche alla luce della direttiva europea appena recepita, sull’utilizzo di opere soggette a copyright e sulla loro sulla diffusione digitale. Ma il danno per le imprese della Comunicazione nasce dal fatto che il mancato accordo ha fatto saltare le attività e le pianificazioni editoriali già avviate, per i propri clienti, peraltro pagate in anticipo”.
E aggiungono: “Chiediamo una maggiore attenzione per il lavoro di tante piccole imprese, definendo un tempo ragionevole entro il quale riorganizzare il lavoro evitando, così, un danno immediato. Nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti, è necessario che il Governo intervenga a tutela delle imprese in attesa che si arrivi a un accordo tra Meta e Siae equo e nel rispetto delle norme esistenti”, concludono le imprese di Comunicazione e Terziario Avanzato della Cna.