ROMA – La musica può lanciare un messaggio di pace? “Bisogna volerla la pace. Radere al suolo o cancellare Gaza dal mondo rischia di innescare, anzi innescherà, un casino di proporzioni giganti”. Lo afferma Zucchero “Sugar” Fornaciari, in un’intervista rilasciata ad Askanews in occasione della presentazione del film documentario “Zucchero -Sugar Fornaciari”, in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e nelle sale cinematografiche il 23-24-25 ottobre.
“Avevo cercato di unire in un concerto in Francia, a Bercy, a Parigi, Noa – cantante israeliana – e Cheb Mami, musulmano algerino, proprio per sottolineare e sensibilizzare sul tema della pace. Avevamo cantato ‘Così Celeste’ in tre. Vedendo i fatti di oggi – sottolinea l’artista – è una pentola a pressione, ma questo me lo avevano già detto quando ero stato in Israele, sotto Natale, i miei amici, che era una pentola a pressione che sarebbe esplosa prima o poi, perché forse non c’è la volontà ma per interessi che tutti si immaginano, non sono io a dirlo”.