ROMA – “Non sono tanto d’accordo che l’audizione al Copasir” di oggi “debba essere secretata” perchè “siamo davanti a un dubbio fondamentale: se la nostra democrazia ha un sistema di funzionamento che è infettato dall’uso di informazioni che non dovrebbero uscire” per cui “questa cosa dovrebbe essere pubblica”.
Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, parlando a ‘L’Aria che tira’. “Credo – ha sottolineato l’ex ministro – che su queste cose ci debba essere il massimo della trasparenza: bisogna rassicurare che almeno si è capito il fenomeno. Bisogna spiegare che la democrazia è tornata sotto controllo se non lo sappiamo diventa un vulnus gigantesco”.