Secondo il World Tourism Barometer il turismo internazionale è pronto non solo a tornare nel 2024 ai livelli pre-pandemia, dopo un 2023 chiuso con un fatturato di 1.400 miliardi di dollari, ma anche a evolversi
Che l’essere umano sia curioso di natura è un assioma difficilmente contestabile così come è innegabile che la curiosità umana si sviluppa anche attraverso il desiderio di esplorare e soprattutto di viaggiare. Fin dall’inizio dei tempi il viaggio è stato il mezzo che ha permesso all’uomo di ampliare le sue conoscenze, scoprire nuovi territori, scambiare e incrociare culture. Tutte situazioni che, seppur in modo differente, accadono anche oggi attraverso il turismo.
Secondo i dati pubblicati nel primo World Tourism Barometer dell’anno pubblicato dall’Organizzazione Mondiale del turismo, il 2024 segnerà finalmente, per il turismo internazionale, un ritorno ai livelli pre-pandemia. Le stime parlano, per fine anno, di una crescita del 2% rispetto al 2019. Il turismo, però, non è lo stesso di 5 anni fa. È in continua evoluzione e il 2024 porterà con sé grandi novità e importanti ritorni. Secondo il portale Destination Deluxe l’intelligenza artificiale sarà sempre più presente anche nel settore del turismo, suggerendo mete e fornendo strumenti tecnologici a supporto dei viaggiatori.
Un’altra tendenza emergente è quella del “fitness travel” con pacchetti che comprendono percorsi benessere per tenersi in forma e rigenerarsi. Tanti i vip che nemmeno in vacanza rinunciano all’allenamento: Neil Patrick Harris, ad esempio, non ha esitato a farsi immortalare in Messico impegnato con il sollevamento pesi. Travel Noir, invece, suggerisce l’astro-turismo per godersi la magia del cielo stellato. Un grande appassionato di stelle è Tom Hanks, basta vedere la pagina Instagram dell’attore statunitense per capire il suo amore per l’astronomia. Non stanca mai l’aurora boreale che ha fatto innamorare le stelle de Il trono di spade Kit Harington e Rose Leslie e che ha incantato l’attrice Kristin Cavallari. C’è poi chi scappa dal caldo e pratica il cosiddetto “coolcationing”.
Un esempio? Il dj Steve Aoki che si è rifugiato in una caverna di ghiaccio in Alaska. I nonni non si scordano mai e tanto meno i viaggi con loro. Una tendenza chiamata “skip-gen travel” che ha visto protagonista anche Davide Frattesi: la scorsa estate il centrocampista dell’Inter non solo ha trascorso le vacanze con la nonna, ma le ha anche fatto provare i “brividi” del surf elettrico. Per gli amanti della quiete ci sono gli “slow” e “silent travel”, un trend sicuramente apprezzato da Gwyneth Paltrow che la scorsa estate si è immersa nella natura e nella tranquillità dell’Umbria.
“Il comportamento e le richieste dei viaggiatori stanno cambiando, dal digitale sempre più presente nella pianificazione della vacanza e nelle esperienze di soggiorno alla crescente sensibilità ambientale – spiega Rosa Giglio, Head of Marketing di BWH Hotels Italia & Malta, più grande gruppo alberghiero in Italia con 170 hotel a marchio Best Western e Worldhotels – L’offerta ricettiva si sta evolvendo per soddisfare prontamente alle aspettative sempre crescenti della clientela. Abbiamo, ad esempio, notato una maggiore richiesta dei “pacchetti Fitness” da parte di un numero elevato di viaggiatori che amano allenarsi anche quando sono fuori casa o che si spostano per partecipare a tornei sportivi o maratone cittadine, per questo nelle nostre strutture sport-friendly proponiamo colazioni a partire dalle 5 del mattino con prodotti energetici e naturali, con late check-out soprattutto in occasione di partecipazione ad eventi sportivi e maratone; mappe e percorsi running oltre all’accesso alla palestra dell’hotel o alla possibilità di allenarsi in camera trovando a disposizione il kit Fitness con piccoli attrezzi. Anche il turismo over 65 è sempre più di tendenza, si tratta di viaggiatori che desiderano una vacanza rilassante a cui mettiamo a disposizione un servizio di concierge dedicato”.
Sempre secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo segnali di rinascita importanti sono già arrivati nel 2023 quando sono stati registrati 1,3 miliardi di arrivi internazionali con un aumento del +34% rispetto al 2022. Nel 2023, il turismo internazionale ha dunque recuperato l’88% rispetto al livello pre-pandemico. In particolare è l’Europa a sorridere, il vecchio continente è già arrivato a un recupero del 94%, solo l’Africa ha fatto meglio (+96%) mentre restano indietro Asia e Pacifico che hanno raggiunto il 65% dei livelli pre-pandemici. Il fatturato ha raggiunto 1.400 miliardi di dollari nel 2023, pari a circa il 93% dei 1.500 miliardi di dollari guadagnati dalle destinazioni nel 2019. Tutti numeri che fanno ben sperare per l’anno in corso.
“I dati dello scorso anno e le stime per il 2024 confermano l’importante ripresa del settore turistico – conclude Rosa Giglio – L’Europa resta una meta ambita e l’Italia, come al solito, è pronta a fare la sua parte proponendo ai viaggiatori mete ed esperienze in grado di soddisfare tutti i gusti. I trend del 2024 stanno già rivoluzionando presente e futuro dei viaggi e dimostrano come si cerchino sempre di più esperienze personalizzate e uniche”.
Tanti viaggiatori hanno già pianificato le loro partenze con la speranza di vivere emozioni irripetibili. Tra tecnologie innovative, destinazioni emergenti e nuovi modi di vivere la vacanza, il 2024 presenta una miriade di opportunità per l’esplorazione e l’avventura. Ecco allora infine i 10 “travel trends” individuati dagli esperti di BWH Hotels Italia & Malta come i più influenti per il 2024:
1. Astro-turismo: una volta erano i navigatori a guardare le stelle, ora lo fanno i turisti. Per Travel Noire l’importante è trovare una località remota senza inquinamento luminoso, dove, in una notte serena, si potrà ammirare uno spettacolo di stelle scintillanti o anche l’aurora boreale.
2. Turismo sportivo: il 2024 sarà un anno ricco di sport. Travel Daily Media ricorda gli appuntamenti con Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, ma non bisogna dimenticare gli Europei di calcio in Germania e di atletica leggera a Roma. Per gli appassionati di sport ci sarà l’imbarazzo della scelta e tante destinazioni da visitare.
3. Gig-tripping: dallo sport alla musica. Il fenomeno delle groupie non è morto e, secondo Bould Outline, sono tanti i fan di band e cantanti disposti a seguire ovunque i loro idoli. Tra le star che gireranno il mondo nel 2024 ci sono Taylor Swift, Madonna, Bruce Springsteen, Green Day e Nicki Minaj.
4. Skip-gen travel: come spiega City Lifestyle saltare una generazione significa semplicemente che i nonni viaggiano con i nipoti. Quando questi ultimi sono piccoli si tratta di un importante supporto dato ai genitori impegnati col lavoro. Quando invece i nipoti sono più grandi il viaggio può assumere valori ancora più profondi e regalare emozioni che rimarranno per sempre nel cuore.
5. Coolcationing: il trend della “vacanza al fresco”, presentato da James Edition, coinvolgerà sicuramente il 2024 dopo le temperature record registrate l’anno scorso. Se una volta in estate si andava alla ricerca del sole, ora molti turisti vogliono letteralmente scappare dal caldo. Islanda, Finlandia, Scozia sono alcuni esempi così come le Alpi in Italia.
6. Fitness travel: secondo The Wordrobe, sempre più viaggiatori cercano esperienze che integrino turismo e benessere. Tra chi non può fare a meno di avere una palestra sempre a portata di mano a chi desidera partecipare ad attività all’aperto che vanno dal trekking a una seduta di yoga nella quiete di un bosco.
7. Viaggi privati di gruppo: la fine della pandemia ha riacceso la voglia di socialità, un trend che non si è fermato e che, come spiegato da Meetings Mags, coinvolge anche il turismo e la categoria luxury travel. Ideale per gruppi di famiglie, gruppi di coppie senza figli e donne single.
8. AI come tour operator: Destination Deluxe sottolinea come l’intelligenza artificiale abbia già iniziato ad aiutare i viaggiatori fornendo ispirazione sulle destinazioni da visitare. Nel 2024 si attendono nuovi prodotti in grado di supportare i turisti come ad esempio i traduttori in tempo reale. Non mancano poi le strutture che offrono un assistente vocale virtuale all’interno delle loro stanze.
9. Slow e silent travel: in un mondo frenetico, sempre secondo Destination Deluxe, cresce il desiderio di relax e silenzio. Niente weekend in cui concentrare mille attività ma periodi di almeno 7-10 giorni in cui tutto può essere preso con più calma, magari in hotel immersi nella natura e nel silenzio.
10. Menopause retreat: il trend presentato dal New York Times parla di un periodo per le donne caratterizzato, tra l’altro, da ipersensibilità, sbalzi d’umore e irregolarità del sonno. I “menopause retreat” sono appositamente progettati per supportare le donne in questa transizione.