“Africa. Il continente antico in 16 reportage” è il nuovo libro (edito da All Around) della giornalista e scrittrice Antonella Napoli, che ha fondato, insieme all’editrice Chiara Cavallo, e dirige dal 2019 la rivista “Focus on Africa” (edita da All Around), la prima iniziativa editoriale pura italiana interamente dedicata al continente africano.
“Africa. Il continente antico in 16 reportage” verrà presentato domenica 8 dicembre a “Più libri più liberi”, fiera della piccola e media editoria, al centro congressi “La nuvola” di Roma (Viale Asia, 25).
L’autrice incontrerà il pubblico alle ore 16.00 presso lo stand della casa editrice All Around (padiglione principale, stand P23). A seguire, alle ore 17.30, l’evento “Viaggio nel cuore dell’Africa. Racconti e testimonianze dal continente antico”. Intervengono Filomeno Lopes, scrittore e filosofo originario della Guinea Bissau, Maria Carla Mancinelli, responsabile del Servizio Intercultura di Roma Capitale, Giuseppe Mistretta, direttore centrale per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana, e Antonella Napoli, giornalista e scrittrice, autrice di “Africa. Il continente antico in 16 reportage”. L’evento, a cura di Biblioteche di Roma in collaborazione con All Around, si concluderà con un intervento musicale di Tony Esposito.
L’opera presenta l’Africa, anzi le Afriche, in sedici reportage. Un libro che aiuta a conoscere nel profondo il continente antico, nelle sue innumerevoli sfaccettature: aldilà degli stereotipi e dei luoghi comuni.
Antonella Napoli, che ben conosce le realtà africane, propone frammenti di vita di un continente immenso e straordinario, spesso descritto con troppa superficialità.
Un viaggio nel cuore del continente culla della civiltà umana che non ti aspetti e che, come scriveva Karen Blixen, è “piena di apparizioni e miraggi, in un certo senso il vero palcoscenico di ogni evento”.
Giornalista e analista di questioni internazionali, Antonella Napoli ha collaborato e collabora con importanti testate nazionali ed estere, tra cui Limes, Vanity Fair, Huffington Post, Left, Daily Mail, Sudan Tribune, Il Fatto Quotidiano, Avvenire, L’Espresso, Repubblica ed emittenti televisive quali Rai, TV2000 e Al Jazeera. Ha realizzato inchieste e reportage in vari paesi del mondo, tra cui Libano, Siria, Turchia, Palestina, Giordania, Birmania, India, Guatemala, Botswana, Uganda, Repubblica democratica del Congo, Sudan, Repubblica Centrafricana, Egitto, Tunisia e molti altri paesi africani e mediorientali. Autrice di vari saggi e libri, tra cui il bestseller “Il mio nome è Meriam” (Edizioni Piemme) tradotto in 7 lingue e pubblicato in 13 paesi, è stata insignita della Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica nel 2011.
Per la Fnsi e Articolo 21 è stata osservatrice internazionale in diversi processi a giornalisti turchi. Il suo reportage “Turchia, la più grande prigione per giornalisti” ha chiuso la prima conferenza internazionale sulla Turchia dall’escalation di arresti e processi nel Paese dal fallito colpo di Stato del 15 luglio 2016 promossa dall’International press Institute e che si è svolta a Berlino nel 2018.
Vincitrice di vari premi giornalistici nazionali e internazionali, tra cui il “Premio Franco Giustolisi Verità e giustizia” e l’“International freelance press”.
Il docufilm di cui è autrice e voce narrante “Il coraggio della memoria”, con la regia di Leonardo Rosi, sulle stragi nazifasciste del ‘44 in Lunigiana, è stato presentato in anteprima alla 79° mostra del cinema di Venezia.
Dopo il suo fermo ad opera dei servizi di sicurezza in Sudan nel gennaio del 2019, mentre seguiva le rivolte in atto nel Paese, nel giugno dello stesso anno attraverso una lettera recapitata alla Federazione nazionale della stampa, i Fratelli Musulmani sudanesi, facendo esplicito riferimento alla sua attività professionale, le hanno intimato di non tornare in Sudan minacciandola di morte. Per questo motivo è stata disposta nei suoi confronti una protezione / sorveglianza radio controllata.
Membro dell’ufficio di presidenza di “Articolo 21” e di “GIULIA – Giornaliste unite libere autonome”, svolge anche attività accademica e di formazione attraverso incontri con gli studenti, seminari, lectio magistralis, corsi e master in molte università e scuole superiori di formazione, tra cui l’Università Cattolica di Milano/Brescia, Università della Calabria, Università di Salerno, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola d’informazione della rivista Limes.