ROMA – Il G20 “è stata un’occasione per spiegare le intenzioni del governo italiano, e l’accoglienza e’ stata ”sempre molto positiva”. Lo afferma il ministro dell’economia, Giovanni Tria, a margine dei lavori del G20. Tria ha spiegato la “volonta’ di applicare il programma del governo mantenendosi ovviamente quei limiti di bilancio necessari per conservare la fiducia dei mercati ed evitare l’instabilità”.
Parole che il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commenta così in una intervista al ‘Corsera’: “Ci hanno eletti per cambiare, se gli italiani avessero voluto proseguire sulla linea di Monti, Letta, Padoan, Renzi e Gentiloni avrebbero votato in modo diverso. Cercheremo di cambiare anche alcuni numeri scelti a tavolino da Bruxelles, che molti Paesi Ue ignorano bellamente”.
Salvini ribadisce che “di sicuro la manovra di autunno sarà diversa rispetto a quella degli ultimi anni, e daremo le prime significative risposte sulla riduzione delle tasse”.
“Si narra di una contrapposizione con il ministro dell’Economia, io non la vedo”, ha affermato il vicepremier e ministro del lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, al termine di un incontro con gli ambasciatori del G20. Nelle dichiarazioni del Ministro Giovanni Tria che la legge di bilancio deve rispettare le disponibilità, continua Di Maio, “vedo tutti i margini che ci dobbiamo ancora conquistare dall’Unione europea e che pretendiamo per rimettere a posto un’Italia che ha 3 milioni di persone che non riescono a mangiare”.