Crescono le prenotazioni nel settore beauty d’estate

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MILANO – C’è un settore, quello del beauty, che sembra non conoscere vacanze, almeno da quanto emerge dall’ultima indagine di Uala che ha analizzato le prenotazioni estive degli italiani presso i professionisti della bellezza. Anzi, in estate la bellezza è un’urgenza – una prenotazione su tre è per lo stesso giorno – e toglie il sonno, tanto che il 13% dei booking online avviene dopo le 23.

A dispetto del periodo di partenze si scopre che i nostri connazionali non rinunciano a sentirsi belli e in ordine: nel trimestre giugno-agosto sono aumentate infatti dell’11% rispetto al resto dell’anno le prenotazioni via app. E l’estate segna la fortuna di alcune regioni che, complici le località balneari e le attrazioni turistiche, vedono schizzare la domanda. Niente ferie, ad esempio, per estetisti e parrucchieri della Puglia, che con un +12% è la regione italiana che segna nel trimestre estivo l’incremento più alto di prenotazioni nel settore beauty. Seguono Veneto e Abruzzo, rispettivamente +7% e +6% di prenotazioni tra giugno e agosto.

In fatto di bellezza i nostri connazionali si dimostrano impazienti, anche in ferie: il 32% prenota giorno su giorno, il 16% per il giorno dopo e l’11% per le 48 ore successive, per una percentuale complessiva del 59% che non vuole o può attendere più di due giorni. Appena il 13% può aspettare oltre una settimana per il proprio appuntamento con la bellezza.

Non solo la bellezza non va in vacanza, neanche gli s.o.s beauty sembrano fermarsi nonostante le ferie. Anche sotto l’ombrellone sono tanti coloro che si ricordano di effettuare la propria prenotazione solo quando il salone è ormai chiuso: il 20% delle prenotazioni arriva infatti tra le 18 e le 23.

20% a cui va sommata la percentuale di utenti che, anche in vacanza, si ritrova a pensare alla bellezza di notte: oltre il 13% riserva il proprio appuntamento tra le 23 e le 8 del mattino.