ROMA – “La rifondazione della Dc richiede tempi e passaggi riflettuti, il primo passo saranno gli ‘Stati generali della Dc’ convocati a Roma dal 23 al 25 Novembre. Essi saranno aperti a tutti gli ex parlamentari della Dc, ai dirigenti dei partiti post democristiani,a intellettuali imprenditori e opinion leaders di area cattolica. La presenza non impegnera’ ovviamente all’adesione al partito”.
Cosi’ Gianfranco Rotondi (foto), presidente della Democrazia Cristiana che ha ripreso le proprie attivita’ a Pescara il 31 agosto.
“Ho seguito il consiglio del presidente De Mita – osserva – che mi ha suggerito di creare un’occasione in cui tutti i democratici cristiani possano confessare pubblicamente i propri peccati del quarto di secolo postdemocristiano. Inviteró naturalmente i leaders storici della Dc e anzitutto gli ultimi segretari De Mita e Forlani. Perche’ il dibattito sia aperto e veramente comprensivo di tutte le esperienze mi rechero’ personalmente a Bologna a invitare il presidente Romano Prodi a contribuire alla discussione. Al di la’ di scelte che non potevano essere piu’ diverse, noi consideriamo il professor Prodi un democristiano”, conclude.