Quando si parla di cibo, sono tante le versioni preferite: c’è chi ama mangiare direttamente dalla padella, chi sul divano davanti alla tv, ma in realtà una nuova ricerca sembra contraddire che quella sia vera gioia e riscopre una cosa che gli uomini sanno già da tempi antico: mangiare in compagnia rende più felici.
Secondo gli studiosi, infatti, mangiare regolarmente da soli non fa affatto bene alla nostra salute e a lungo andare si ripercuote dul nostro benessere psicofisico.
A confermarlo è uno studio di Oxford Economics, pubblicato sulla rivista “Guardian”. I ricercatori hanno intervistato 8.250 cittadini britannici e costruito un “indicatore di benessere” in base alla somma di una serie di punteggi attribuiti a qualità del sonno, soddisfazione sessuale, quantità di tempo libero e frequenza con cui si mangia in compagnia.
É così emerso che chi mangia da solo ha 7,9 punti in meno, in termini di felicità, rispetto alla media nazionale britannica (che è di 60,7, in una scala che va da 0 a 100).
Già sapevamo, come dicevano i greci, che l’uomo è un animale sociale, ma ora anche questo nuovo studio dà loro ragione. Infatti sembra proprio che mangiare in compagnia renda le persone più soddisfatte della propria vita e garantisca migliori probabilità di stare bene con se stessi.
Questo perché pranzare o cenare in compagnia favorisce il rilascio di endorfine da parte del cervello, producendo in noi una piacevole sensazione di benessere soprattutto nelle nostre vite caotiche e zeppe di impegni.