MILANO – Il countdown è ormai iniziato, i preparativi entrano sempre più nel vivo e i motori – ovviamente tutti rigorosamente storici – iniziano a scaldarsi per l’edizione 2019 della Milano-Taranto. Mancano infatti circa 80 giorni al “via” che quest’anno scatterà nella mezzanotte tra il 7 e l’8 luglio, come sempre dall’Idroscalo di Milano, e che aprirà una settimana ricca di avventura, paesaggi mozzafiato, bellezze artistiche e monumentali, tradizioni locali e tipicità enogastronomiche.
6 giorni intensi attendono dunque gli oltre 150 equipaggi iscritti alla maratona per moto d’epoca che quest’anno toccherà dieci regioni – Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia – per un totale di circa 1.900 chilometri da percorrere. Tutto lo staff organizzativo della manifestazione – che anche quest’anno avrà tra i partner EICMA, Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori – è ormai nel pieno dei lavori, dedito a pianificare ogni dettaglio: itinerari e orari, tappe e soste, visite a luoghi di interesse e accoglienza.
Per i partecipanti, invece, l’attesa e l’entusiasmo crescono di giorno in giorno, come dimostrato anche dal calore e dalla curiosità constatati in occasione della Mostra Scambio del Camer Club – il Club Auto Moto D’Epoca Reggiano – tenutasi a fine marzo presso le Fiere di Reggio Emilia. La Mita, come ogni anno, ha partecipato all’evento con un proprio stand ed è stata l’occasione per svelare in anteprima ogni dettaglio del percorso 2019.
MITA 2019: ITINERARIO, TAPPE, SOSTE E HIGHLIGHTS
8 LUGLIO – Tappa 1: Milano – Breganze
Prima sosta nella notte, come di consuetudine a Crema, grazie alla collaborazione e all’ospitalità del Moto Club Crema, e poi due belle novità. Innanzitutto è prevista una sosta sul lago d’Iseo e precisamente a Lovere (provincia di Bergamo) dove gli amici del Moto Club Costa Volpino resteranno svegli fino alle 3 di notte per attendere la Mita. Inoltre, dopo aver percorso tutta la costa orientale del lago e toccato la città di Brescia, si risalirà percorrendo la Statale Gardesana fino a Rovereto dove i centauri saranno ospiti del Moto Club Pippo Zanini. Breve riordino, con controllo a timbro a San Giorgio di Perlena (provincia di Vicenza), e poi l’arrivo in Piazza Mazzini a Breganze accolti dal Moto Club cittadino, reduce dal raduno internazionale organizzato in occasione del 70esimo anniversario dalla fondazione della casa costruttrice Laverda.
9 LUGLIO – Tappa 2: Vicenza – Firenze
La seconda tappa si aprirà con la sosta a Lendinara (provincia di Rovigo) dove la Proloco, capeggiata dall’instancabile presidente Claudio Martello, accoglierà la Mita in Piazza Risorgimento. E dopo aver attraversato la Pianura Padana arriveranno le verdi colline dell’Emilia, con una sosta presso il ristorante Piccolo Paradiso a Sirano, frazione di Marzabotto, (provincia di Bologna) gestito da Nicolò Provini, nipote dell’indimenticato Tarquinio: sarà quindi un momento tutto dedicato a ricordare un grande campione di moto e di amicizia, insieme alla sua famiglia e agli amici motociclisti.
Terza sosta a Porretta Terme, dove la Milano-Taranto manca da ben 18 anni, e sarà l’occasione per riunire le varie associazioni del territorio: ad attendere la maratona, insieme all’amministrazione comunale, ci saranno infatti il Comitato SOS Terme Alte di Porretta, il Club Automoto Storiche Bagni della Porretta e gli Alpini. L’arrivo della seconda tappa è fissato a Firenze. Dopo qualche anno, la festosa e rumorosa carovana per moto d’epoca torna quindi nel capoluogo toscano: l’ultima fermata in città era stata nel 2012.
10 LUGLIO – Tappa 3: Firenze – Tivoli
Il primo controllo della giornata è previsto a Civitella in Val di Chiana (provincia di Arezzo) dove l’accoglienza sarà organizzata dal Moto Club Arezzo, con il patrocinio del Comune. Si arriverà poi a San Martino in Colle (provincia di Perugia) che è un po’ la casa della Mita, e infatti ad attendere i tarantini ci sarà il patron Franco Sabatini: l’accoglienza sarà a cura della Pro loco di San Martino in Colle. Terzo controllo a Todi, grazie agli amici del Vespa Club e del Moto Club Aquile del Tevere. L’ultimo controllo di giornata prima di arrivare a Tivoli sarà a Gallese (provincia di Viterbo).
11 LUGLIO – Tappa 4: Tivoli – San Giovanni Rotondo
La quarta tappa, come da tradizione, vedrà la prima sosta a Ferentino a cura del Moto Club Ferentino, poi ci si fermerà a Cerro al Volturno (provincia di Isernia), Jelsi (provincia di Campobasso) e infine – prima di arrivare a San Giovanni Rotondo – a Torremaggiore (provincia di Foggia) dove l’organizzazione dell’accoglienza sarà a cura del Vespa Club locale.
12 LUGLIO – Tappa 5: San Giovanni Rotondo – Bitonto
Altra bella novità dell’edizione 2019 è senz’altro la sosta a Barletta organizzata, nell’area di Porta Marina, dalla Scuderia Fieramosca. La Mita tornerà poi a Minervino Murge, “il balcone delle Puglie”, dove sarà ospite dell’amministrazione comunale, e a Gravina di Puglia (provincia di Bari), attesa dall’associazione Rombo Arcaico, per concludere la tappa a Bitonto con l’accoglienza organizzata da Aste e Bilancieri – Automoto Club Città di Bitonto.
13 LUGLIO – Tappa 6: Bari – Taranto
La prima sosta della giornata sarà a Castellana Grotte dove l’Automotoclub Storico delle Grotte proverà ad aggiudicarsi per la terza volta consecutiva il titolo di Miglior ristoro della Mita. La Milano-Taranto attraverserà poi la Valle d’Itria, zigzagando tra Martina Franca, Ostuni e Villa Castelli, prima di raggiungere la tanto agognata Taranto.
I lavori per l’organizzazione della 33esima edizione della maratona sono comunque ancora in corso e non è escluso che altre località si aggiungeranno all’elenco delle soste.
Per informazioni tecniche e aggiornamenti sulla manifestazione si può consultare il sito www.milanotaranto.com o seguire la pagina Facebook “Milano Taranto”.