MILANO – “Ancora un giorno” è il singolo apripista della colonna sonora dell’omonimo film di Raúl de la Fuente e Damian Nenow, premiato come miglior film d’animazione agli European Film Awards 2018. Il brano è anche il primo singolo del nuovo album dei Bluebeaters in uscita dopo l’estate per Garrincha Dischi. Correva l’anno 1975 quando i Portoghesi lasciarono l’Angola e si scatenò una sanguinosa guerra civile tra l’Mpla (Movimento di liberazione marxista-leninista) sostenuto dalla Russia, e quelli dell’Unita, sostenuti dagli Stati Uniti.
Su quei giorni di devastante “confusão”, Ryszard Kapuściński, uno dei più grandi reporter di tutti i tempi, scrisse il libro “Ancora un giorno”, reportage-capolavoro che dal 24 aprile rivive sul grande schermo grazie all’omonimo film di Raúl de la Fuente e Damian Nenow, premiato come miglior film d’animazione agli European Film Awards 2018. Distribuito nelle sale cinematografiche italiane da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, “Ancora un giorno” è un lungometraggio in cui Kapuściński, taccuino e penna alla mano, risponde all’imperativo morale dei più deboli che gli chiedono: «Fai in modo che non ci dimentichino».
Questa la miccia che esplode nel cuore e nella mente dei Bluebeaters e del rapper Willie Peyote quando accettano di cimentarsi nella scrittura della title-track della colonna sonora prodotta dalla bolognese Garrincha Dischi. “Quando siete felici non è sempre per caso…anzi mai” recita il ritornello intonato dalla voce vellutata di Pat Cosmo, front-man del super gruppo nato 25 anni fa sul palco dell’Hiroshima Mon Amour di Torino, quest’anno in procinto di festeggiare l’uscita di un nuovo album prevista per l’autunno.
Ad impreziosire i versi scritti insieme a Matteo Romagnoli (già co-autore dei pezzi de Lo Stato Sociale), la song vanta il cammeo di Willie Peyote, ancora più diretto nel raccontare quanto Kapuściński volesse squarciare quel silenzio: “Un giorno in più io resisto per raccontare a tutti ciò che ho visto, per raccontare a tutti cosa ti hanno fatto, immortalare oltre il tempo il tuo ritratto”.
Nel videoclip montato da Francesca Sofia Allegra, le riprese del regista Davide Spina (già dietro la macchina da presa con Lo Stato Sociale, Luca Carboni etc.) che ritraggono i Bluebeaters, si alternano alle spettacolari animazioni di Nenow e alle sequenze del film girate con i veri protagonisti di quei giorni: perché niente sia dimenticato e per permettere alle molte vittime della Storia di vivere “Ancora un giorno”.