“Palermo chiama Italia”, evento anti mafia in contemporanea in 9 città

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Palermo chiama ItaliaPALERMO – Lunedì 23 maggio, in occasione del XXIV anniversario della strage di Capaci, si svolgerà “Palermo chiama Italia”, la grande manifestazione nazionale che coinvolge studenti in tutta la penisola per ricordare le stragi di Capaci e via d’Amelio del 1992, in cui morirono i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Oltre 50.000 studenti coinvolti: previste iniziative in contemporanea a Palermo, Milano, Gattalico (RE), Firenze – Campi Bisenzio, Roma, Napoli, Bari, Barile (PZ) e Pescara. Il 23 maggio è ormai una data simbolo nella lotta contro tutte le mafie, e in tutte le scuole italiane si celebra la ‘Giornata della legalità’.

In particolare, a partire dal 2002, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la Fondazione ‘Falcone’, si rivolge alle scuole del Paese per realizzare iniziative di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e responsabile, un lungo percorso affidato alla sensibilità dei singoli istituti, che ha il suo culmine proprio nell’anniversario della prima strage, quella di Capaci, con la presentazione di elaborati o l’organizzazione di momenti di incontro e dialogo tra gli studenti, per ricordare il sacrificio di due eroi della giustizia e il messaggio che hanno lasciato e che la scuola deve custodire e trasmettere alle giovani generazioni.

E nell’ambito delle celebrazioni viene anche promosso un concorso nazionale. Domani l’evento clou sarà nell’aula bunker del carcere dell’Ucciardone a Palermo, dove si svolse il maxiprocesso alla mafia, con tutti gli studenti che saranno sul posto a Palermo, e proprio in quell’aula i ragazzi verranno premiati per il concorso ‘Diamo forza al nostro impegno’. L’obiettivo è di indurre negli studenti delle riflessioni anche forti su un tema tanto importante e delicato, per onorare nel migliore dei modi il sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino.