Esplosione in un condominio, si pensa ad una fuga di gas
MILANO – È iniziata in tragedia la mattina del 12 giugno, quando alle ore 9:00 circa, un’esplosione allerta i residenti della zona, in via Brioschi, una palazzina è semicrollata, ed ha distrutto i vetri delle case vicine.
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno subito pensato ad una fuga di gas. Il conto delle vittime al momento è di tre morti e nove feriti: 4 bambini, e una donna incinta. Due bambine, di 7 e 11 anni sono gravi, hanno ustioni agli arti e al volto, sono state subito trasferite al Centro grandi ustionati del Niguarda. Secondo i medici non sono in pericolo di vita. La loro mamma, aveva 43 anni, è deceduta, il padre, 51 anni, è ustionato. Le altre due vittime sono un ragazzo e una ragazza di 27 anni, lo scoppio sembra essere avvenuto proprio nell’appartamento dove si trovavano i due ragazzi, ed ha investito anche quello delle due bambine.
I vigili del fuoco scavano ancora sotto le macerie, polizia e carabinieri hanno isolato la zona e le vie limitrofe a via Brioschi per far intervenire i numerosi mezzi di soccorso.
Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia: “Una tragedia terribile che colpisce tutta la nostra comunità. A nome di tutti i milanesi esprimo il più profondo cordoglio per le vittime e la vicinanza a tutti i feriti. Proclamo poi fin da oggi il lutto cittadino per il giorno in cui si terranno le esequie delle persone che hanno perso la vita”.
E aggiunge: “Il Comune si è già attivato per trovare immediatamente una sistemazione per le famiglie le cui abitazioni sono state danneggiate dall’esplosione e per tutte le altre loro necessità. Desidero poi ringraziare tutti i soccorritori: vigili del fuoco, ambulanze, polizia locale e forze dell’ordine che sono subito intervenuti sul luogo dell’esplosione”.