L’artista Caterina Caldora ha rivolto questo pensiero alla nostra patria in un momento di grande difficoltà e sacrifici per gli italiani causato dall’emergenza sanitaria del Covid-19.
All’Italia
Anima della mia gente forgiata
alle lotte dall’alba della vita,
quando erigesti il guardo e il capo altero
verso Albalonga dalle verdi alture.
Cuore de la mia gente, palpitante
per sentieri di conquista e morente
credettero l’aspro Lacedemone
e l’Epirota cui Taranto promise.
Il barbaro ferro credette, squarciando
contrade inermi,l’Eterna schiacciare
nel suo simbolo di gloria svettante.
Risorgerai, cuore de la mia gente
perché in te batte l’ansia e l’attesa,
che in antico preparava la resa
del nemico, in te batte il coraggioso
sacrificio dei tuoi figli gloriosi
che, se stessi obliando, si offrirono
in olocausto, in tutta la sua storia
per non vedere nella polvere prona
il tuo orgoglio, la tua grandezza, o Roma.