Il testo di “Marionette”, il nuovo singolo di Random ft. Carl Brave [VIDEO]

667

cover marionette

Il giovane fenomeno da milioni di ascolti su Spotify protagonista nel brano uscito lo scorso 27 marzo. Ecco il video e il testo della canzone

Dal 27 marzo, in radio e in digitale “Marionette” ft. Carl Brave (My Own Family & Visory Records, licenza esclusiva Believe), il nuovo singolo di Random, giovane fenomeno con milioni di ascolti su Spotify, cantautore della generazione Y!

Random, classe 2001, si avvicina alla musica fin da bambino grazie alla passione che gli trasmettono i suoi genitori ed è così che impara a suonare la batteria, il basso e la chitarra. La collaborazione con il produttore Zenit lo porta a fidarsi sempre più delle sue capacità, ad abbandonare l’autoTune e a scrivere testi sempre più profondi che segnano l’alba di un cantautorato che parla di temi espliciti e problemi di vita quotidiana alla nuova generazione.

Le “Marionette” cantate da Random, schiave di una relazione tossica, fanno di tutto pur di non perdere la persona amata, inconsapevoli che sia proprio lei il loro burattinaio: “E non prendi le tue scelte da un po’, e quel burattinaio forse ha fatto un guaio quando ha scelto te”.

L’artista ama giocare con le parole e la sua metrica si avvicina molto alla poesia, bisogna leggere i suoi testi fra le righe per capirli appieno. Nel singolo, Random invita infatti le marionette a tagliare i fili che le imprigionano e ad allontanare le persone negative dalla loro vita.

É un brano scritto dallo stesso Random con Carl Brave, composto da Samuel Balice, Andrea Passaretti, Daniele Vantaggio e prodotto da Zenit.

La collaborazione con il rapper romano è nata dalla volontà di Random che, in questo singolo, non immaginava nessun’altra voce al suo fianco se non la sua. Dal sodalizio artistico si è poi consolidata una vera e propria amicizia .

Il nuovo singolo arriva dopo il successo dei singoli “Chiasso”, “Rossetto” e “Scusa a a a” che saranno contenuti nel nuovo album in uscita nei prossimi mesi.

Nel 2019 Random e Zenit producono e registrano “Chiasso” (My Own Family & Visory Records, licenza esclusiva Believe). Il singolo pubblicato poco prima dell’estate diventa virale su TikTok, raggiunge il podio nelle classifiche italiane, domina la Top Viral di Spotify e diventa doppio disco di platino (quasi 60 milioni di stream su Spotify). Ad ottobre 2019 esce il singolo disco d’oro “Rossetto” che raccoglie un grande successo sui social network e più di 18 milioni di stream solo su Spotify. A gennaio di quest’anno Random pubblica il terzo singolo “Scusa a a a”, il cui videoclip diventa tra le prime #tendenze di Youtube.

TESTO DI MARIONETTE – RANDOM FEAT. CARL BRAVE

In tele non c’è niente sento le tue mani fredde su di me,
ma sei sempre uguale non ti sai accontentare.
E siamo come marionette innamorate non sappiamo che,
non ti puoi fidare e non ne posso più…

A volte basta chiudere gli occhi
perché non fidarsi un po’ fa male anche a me
e non prendi le tue scelte da un po’
e quel burattinaio forse ha fatto un guaio quando ha scelto te.

La rabbia che mi prende se ti vedo con quel tipo che,
non vuole il tuo bene
fa il matto quando beve.
ma non te ne frega niente
e come se non bastasse
fai finta di niente
la vivi come se fosse normale
tanto alla fine chi è normale
non si perde non si perde nelle cose da fare.

A volte basta chiudere gli occhi
perché non fidarsi un po’ fa male anche a me
e non prendi le tue scelte da un po’
e quel burattinaio forse ha fatto un guaio quando ha scelto te.

Quel burattinaio forse ha fatto un guaio
ha il sorriso affilato come arma ta da taglio.
lui t’ha fatto il naso
per sentire il suo profumo da lontano è merda non è cioccolato.
Poi le braccia
per per stringerlo che questa è una vitaccia
Le gambe lunghe per essere elegante
la chiacchiera da roma benestante,
la Roma altolocata
ma le tue radici crescono innaffiate di borgata,
Il viso per metterci la faccia.
E più che fidanzato giuro mi pare un magnaccia,
non devi dir ti amo ma mi amo,
è un po’ che ci vediamo
la nostra storia scivola come un catamarano,
star mano nella mano non vuol dire essere uniti
spegni il cervello un attimo unisci sti puntini
e se non lo capisci allora dormi sugli allori
io quando poi ci sono vedi che ti aspetto fuori.

A volte basta chiudere gli occhi
perché non fidarsi un po’ fa male anche a me
e non prendi le tue scelte da un po’
e quel burattinaio forse ha fatto un guaio quando ha scelto te.