Gli ex Pooh Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio in vetta ad aprile con “Rinascerò, rinascerai”. Secondi Marracash ed Elisa con “Neon – Le Ali”. Sull’ultimo gradino del podio c’è Tiziano Ferro con “Amici per errore”
MILANO – Mentre continua l’emergenza coronavirus, cerchiamo di svagarci con un po’ con la top 10 della musica italiana che anche ad aprile ci propone nuovi successi. In prima posizione troviamo “Rinascerò, rinascerai”, brano firmato dalla coppia di ex Pooh Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio per sostenere la città di Bergamo in questo momento così difficile.
CLASSIFICHE APRILE 2020: Internazionale – Salsa Cubana – Salsa Classica – Bachata – Kizomba
In seconda posizione c’è, invece, il duetto tra Marracash ed Elisa “Neon – Le Ali”. Una collaborazione partita così: “Qualche mese fa, nel bel mezzo della notte e della mia crisi esistenziale, mi ha scritto Elisa. Si era filmata mentre cantava al piano un ritornello che aveva scritto appositamente per me, meraviglioso. Erano anni che parlavamo di fare qualcosa insieme”, ha scritto il rapper in un post su Instagram.
Sull’ultimo gradino del podio troviamo Tiziano Ferro con “Amici per errore“, dove si parla dell’eterna disputa tra amicizia e amore e di come eventi e circostanze possono portare da una direzione piuttosto che dall’altra. Un invito a prendere il meglio di un rapporto senza farsi troppe aspettative.
CLASSIFICA TOP 10 APRILE 2020 – MUSICA ITALIANA
- Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio – Rinascerò, rinascerai
- Marracash ft. Elisa – Neon – Le Ali
- Tiziano Ferro – Amici per errore
- Cesare Cremonini – Giovane stupida
- Francesca Michielin, Maneskin – Stato di natura
- Zucchero – La canzone che se ne va
- Ghali – Good Times
- Baby K – Buenos Aires
- Achille Lauro – Me ne frego
- Max Pezzali – Sembro matto
La classifica prosegue sotto il segno del cantautorato con Cesare Cremonini che ci canta il suo amore per la fidanzata 23enne nel nuovo singolo “Giovane stupida”. In quinta posizione ecco “Stato di natura”, brano di Francesca Michielin con i Maneskin, a proposito del quale l’artista sottolinea l’importanza delle parole dentro un ritmo molto energico. Al sesto posto segue un’altra novità musicale, quella di Zucchero con “La canzone che se ne va”: «È un brano di speranza: la canzone, il canto, il cantare insieme è speranza – racconta il bluesman emiliano – “Una luce fa luce laggiù, vedi? La canzone fa luce laggiù, vedi?” La canzone attraversa le case, il telefono, le paure, resiste oltre le distanze, che spero si riavvicineranno presto».
Uscito con il nuovo album “Dna” non potevamo non scegliere, al numero 7, “Good Times“, il singolo di maggiore successo di Ghali. Spazio anche a Baby K che, all’ottavo posto, spopola con “Buenos Aires”, intesa però non come la capitale argentina ma come il celebre corso di Milano: “È una via che conoscono tutti. Molto trafficata, c’è la movida e i negozi. Mi piace pensare che tutti abbiano attraversato quella via dove è successo il famoso incontro con l’ex di cui parlo nella canzone Mi piace il senso patriottico che abbiamo riscoperto”, ha spiegato a TgCom24.
Unico rigurgito sanremese è, in nona posizione, Achille Lauro con “Me ne frego”. Chiude la chart, al decimo posto, Max Pezzali: “Sembro matto” è il suo nuovo singolo. “Incontrare di nuovo l’amore quando si pensava fosse ormai impossibile può avere l’effetto collaterale di darci un senso di “ebbrezza”, che a un osservatore esterno può sembrare eccessivo e sopra le righe, ma che in realtà è una specie di lucida e consapevole follia che ci fa affrontare la vita con rinnovato ottimismo”, racconta il cantautore pavese.