PALERMO – La spiaggia di Mondello affollata, cosi’ come la passeggiata a mare del Foro Italico e diversi spazi verdi come Villa Sperlinga: in tanti, inoltre, senza mascherine. Il primo sabato di ‘fase 2’ a Palermo ha portato tante persone ad abbandonare la prudenza delle ultime settimane e a riversarsi in strada, complice anche la bella giornata primaverile, ma il sindaco, Leoluca Orlando, alza la voce e richiama i propri concittadini:
“Avevo previsto questo rischio e avevo fatto appello al senso di responsabilita’ dei cittadini- dice il sindaco- Un senso di responsabilita’ che migliaia di persone non hanno dimostrato, con comportamenti ben oltre i limiti dell’incoscienza che mettono a gravissimo rischio la salute della nostra comunita’ che non puo’ permettersi un ritorno indietro”.
“Forse non e’ chiaro – aggiunge Orlando – che basta un semplice ritorno all’aumento dei casi positivi perche’ si torni al blocco totale di ogni attivita’ economica e sociale. Con conseguenze difficilmente immaginabili. Di fronte a questi comportamenti gravissimi e di fronte al loro numero spropositato, con decine di migliaia di persone a spasso, non ci sono controlli che possano tenere, non c’e’ presenza di forze dell’ordine che possa prevenire e reprimere. Oggi abbiamo voluto e dovevamo testare il senso di responsabilita’ dei cittadini. Ma se, come sembra, non c’e’ questa assunzione di responsabilita’, sara’ necessario gia’ nelle prossime ore, d’intesa con le competenti autorita’ e con le stesse forze dell’ordine, un provvedimento drastico di inibizione dell’accesso alle aree pubbliche che oggi sono state prese d’assalto”.