BOLOGNA – “Nonostante le smentite ufficiali, i gruppi egiziani per i diritti umani denunciano la diffusione del Covid-19 nella prigione di Tora”, dove è recluso Patrick George Zaky (foto), studente egiziano dell’Università di Bologna. Lo scrive su Twitter Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
“Intanto – aggiunge – per l’Eid sono stati scarcerati 3000 detenuti tra cui ladri e almeno un assassino ma non Patrick Zaky e gli altri”. Non solo: “Si moltiplicano le voci secondo le quali in almeno due di quattro sezioni della prigione di Tora ci sono stati casi di contagio da Covid-19”, ha spiegato Noury all’Ansa.
“Questo non fa altro che sostenere la richiesta immediata di attivazione della Farnesina tramite l’ambasciatore italiano al Cairo di una rapidissima scarcerazione per motivi umanitari di Patrick Zaky che, come è noto, è soggetto particolarmente a rischio” perché asmatico. “Se è vero che dentro Tora c’è il Covid non deve passare un attimo di più e deve essere rilasciato immediatamente”, conclude.