Da oggi online il videoclip del brano girato dal regista del lungometraggio Antonio Padovan. La storia d’amore vissuta liberamente in un luogo estraneo a qualsiasi tipo di ansie e timori
Da oggi è disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “Un posto”, il nuovo singolo del cantautore e attore Piero Sidoti, ispirato al film “Il Grande Passo” , nel quale l’artista fa un cameo, da oggi nelle sale cinematografiche italiane (distribuito da Tucker Film con Parthenos). Online su youtube il videoclip del brano girato dal regista del lungometraggio Antonio Padovan.
“Un posto” è una ballata, scritta e composta dallo stesso Piero Sidoti, prodotta da Simone Giovo e mixata e masterizzata da Roberto Demartis, che attraverso il racconto di una storia d’amore vissuta liberamente in un luogo estraneo a qualsiasi tipo di ansie e timori cela un’intensa analisi su quanto la paura paralizzi l’uomo e non gli permetta di realizzare i propri sogni.
«”Un posto” è un brano che ho scritto ispirandomi al film “Il Grande Passo” ed è una canzone che parla di un grande amore ambientato in un posto speciale dove non c’è più paura … la luna! – racconta Piero Sidoti – il testo e la composizione sono nati subito dopo avere letto la sceneggiatura, il regista se ne è innamorato immediatamente e ha deciso di girarne un video».
Nel videoclip Antonio Padovan ha cercato di riprendere il tema de “Il Grande Passo”, alternando immagini che ritraggono il cantautore in un paesaggio deserto, che ricorda appunto la luna, e spezzoni del film in cui compaiono i due attori protagonisti Giuseppe Battiston e Stefano Fresi.
TESTO UN POSTO – PIERO SIDOTI
forse la luna cadenza il tempo
tingendo di grigio argento i fili d’erba del mondo
così dolcemente lo invecchia di notte in silenzio
mentre sta dormendo
oppure tra terra e tra luna c’è un vento
che agita ogni momento del tempo e ci fa spavento
ma io so che c’è un posto sulla luna
dove tutta la paura
perde consistenza e vola
vola e se ne va
forse la luna ha una grande pazienza
e ci gira attorno restando attenta
per dire a ciascuno cosa vale la pene e cosa è senza sostanza
oppure è soltanto la forza dell’indifferenza
che gira e rigira ma non glie ne importa niente
dell’esistenza
ma io so che c’è un posto sulla luna
dove tutta la paura
perde consistenza e vola
vola e se ne va
forse la luna ha paura di lasciarsi andare
per questo lei gira e rigira e continua girare
sènza avere deciso se cadere o volare
forse meglio aspettare un segnale
ma sono miliardi di anni che non c’è segnale
non importa importante è che si possa andare
in un posto speciale perché
ma
io lo so che c’è un posto sulla luna
dove tutta la paura
perde consistenza e vola
vola e se ne va
CHI E’ PIERO SIDOTI
Piero Sidoti, nato a Udine nel 1968, è un cantautore e attore teatrale. Laureato in Scienze Biologiche, intraprende la carriera di insegnante di matematica e scienze, si avvicina alla musica negli anni ’90 e nel 1998 è tra i vincitori del premio “Canta l’autore” e di tre edizioni del “Premio Pavanello”. Nel 2004 si classifica fra i quattro concorrenti vincitori del “Premio Recanati”, è finalista al premio “L’artista che non c’era” e vince il “Premio Fabrizio De André” come miglior poesia in musica e miglior cantautore. Nel 2005 viene premiato come miglior artista non prodotto al “Festival Domenico Modugno” e nel settembre 2008 si esibisce al “Tenco che ascolta” a Provvidenti. Nel 2010 esce il primo album a distribuzione nazionale “Genteinattesa” prodotto da Produzioni Fuorivia, distribuito da Egea e con la prefazione di Lucio Dalla (editore di diversi brani) che segue direttamente Sidoti durante la registrazione del disco e con cui l’artista ha avuto la fortuna di collaborare a partire dal 2004. L’album si aggiudica, nell’autunno del 2010, la “Targa Tenco” come migliore opera prima. Il secondo disco “Lalala” viene pubblicato, sempre con Produzioni Fuorivia, a cinque anni dal primo lavoro. Al disco partecipa Giuseppe Battiston che firma con Sidoti anche la canzone “Sei meno meno”. Nel 2020 il cantautore partecipa al film Il grande passo di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston, Stefano Fresi e Vitaliano Trevisan.