“La crescita della povertà, la perdita di migliaia di posti di lavoro, il crollo del PIL e dei consumi impone un’azione rapida, coordinata e condivisa. Sono quattro i temi sui quali l’UGL chiede al Governo di intervenire tempestivamente. In primis è necessaria una riforma fiscale equa e semplice che premi le attività produttive e rafforzi il potere d’acquisto dei lavoratori dipendenti e pensionati, ma tenga conto anche dei carichi familiari. É fondamentale inoltre sbloccare le risorse per la messa in sicurezza del territorio e implementare i fondi destinati alla scuola e alla sanità.
Sul lavoro occorre puntare sulla formazione, promuovere relazioni industriali incentrate sulla partecipazione, adottare nuove regole per definire il cosiddetto ‘lavoro agile’, incentivare il rinnovo dei ccnl e stabilire fiscalità di vantaggio sugli aumenti contrattuali. Bisogna infine favorire la riapertura dei cantieri e valorizzare le infrastrutture materiali e immateriali, con particolare attenzione al sud attraverso ingenti interventi economici. Il rinnovamento del Paese passa attraverso importanti investimenti contenuti in un vero Piano Strategico capace di rilanciare l’Italia”. Lo ha dichiarato Luigi Ulgiati, Vicesegretario Generale dell’UGL, in audizione alla Camera, presso la Commissione V Bilancio sul Recovery Fund.