Roma, chiusa la Fontana di Trevi: troppi assembramenti

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fontana di trevi roma

Lo storico monumento della città eterna è in temporaneo isolamento, l’affluenza di persone rende impossibile mantenere la distanza di sicurezza necessaria per evitare il rischio di contagio

ROMA ‒ Il Tridente, i cui assi fondamentali ‒ via di Ripetta, via del Babuino e via del Corso ‒ conducono ad alcuni tra i luoghi più rappresentativi della città di Roma, e che registra quasi sempre un’affluenza di persone altissima in giorni feriali e festivi, oggi ha visto una concentrazione di passanti incompatibile con l’esigenza di ridurre al minimo il rischio di nuovi contagi.

In particolare presso la Fontana di Trevi si sono verificati assembramenti che rendevano impossibile il deflusso stesso delle persone. Le norme anti-Covid non sono state rispettate, e le pattuglie del I Gruppo Trevi della Polizia Locale di Roma si sono viste costrette a intervenire. Nel tardo pomeriggio la zona è stata infatti chiusa. Lo stato di chiusura durerà “fino al ripristino delle condizioni di sicurezza”.

Con il defluire dei presenti “si procederà ad una graduale riapertura e a un contingentamento con modalità stop and go, procedura in atto anche in altre località del Tridente” spiegano i vigili.

Lo shopping natalizio è un’esigenza legittima ma difficile da conciliare con le misure anti-Covid. Si è unita a ciò la condizione meteorologica favorevole dopo molti giorni di pioggia e vento, ma il desiderio di trascorrere il tempo tra negozi e luoghi storici di Roma ha visto troppe persone adottare comportamenti irresponsabili: gli appelli al buon senso non sono stati sufficienti e le forze dell’ordine sono entrate in azione.