ROMA – Mancano pochi giorni al via della settantunesima edizione del Festival di Sanremo che probabilmente quest’anno affronta la sfida più difficile della sua lunga storia, senza pubblico e con un regolamento di 75 pagine. A questo appuntamento, senza precedenti e senza liturgie, tra tamponi e distanziamenti, è dedicata la puntata di “Frontiere” in onda domani sabato 27 febbraio alle 16.30 su Rai3, condotta da Franco Di Mare.
Anno dopo anno la nostra società si è riflessa come in uno specchio nello spettacolo del Festival, assecondando mode e cambiamenti, spesso anticipati proprio su quel palco. La partenza del Festival è comunque una buona notizia e un segnale di normalità nel mondo stravolto dal Covid. Anche se con un grande assente: il pubblico. Quei 1242 spettatori che dal 1977 affollano platea e galleria del teatro Ariston quest’anno non ci saranno. Una platea che è anche simbolica, un luogo in cui gli incontri impossibili possono essere possibili. Non solo il pubblico all’interno del Teatro non ci sarà, ma sarà assente anche da strade, piazze, e passerelle che inevitabilmente da sempre sono affollate di fans e curiosi che arrivano da tutta Italia.
Un viaggio tra le rivoluzioni e gli episodi diventati cult del passato di Sanremo, e uno sguardo attento a quello che ci apprestiamo a vivere, sarà raccontato attraverso le voci di autorevoli protagonisti che hanno contribuito anche a fare la storia del Festival stesso. Ospiti della puntata saranno: Fabio Fazio, il critico televisivo Alessandra Comazzi, la giornalista del Corriere della Sera Candida Morvillo, il critico de La Stampa Alberto Mattioli, il critico e conduttore Gino Castaldo, lo storico dell’Università Roma Tre Leonardo Campus, l’ex dirigente Rai Mario Maffucci, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
“Frontiere” è firmato da Franco Di Mare, Paola Miletich, Stefano Pistolini e Pietro Raschillà con la produzione di Adriana Sodano e la regia di Anna Grossi.