Nel confronto con il corrispondente mese del 2021, il miglioramento del saldo è dovuto principalmente al versamento di 10 miliardi da parte della UE quale seconda rata annuale dei contributi a fondo perduto previsti dal Recovery Fund. Continua inoltre la crescita degli incassi fiscali, ascrivibile alla dinamica positiva dei contributi e dell’Iva, e si segnala il versamento all’entrata del bilancio dello Stato, da parte del Gse, di 890 milioni relativi ai proventi derivanti dall’attuazione dell’articolo 15-bis del decreto-legge 4 del 2022.
Dal lato dei pagamenti si registrano: maggiori prelievi degli Enti di previdenza per l’erogazione dell’assegno unico e universale e del bonus previsto dal decreto-legge 144 del 2022; maggiore spesa delle Amministrazioni centrali e territoriali. Si segnala infine il pagamento dei rinnovi contrattuali del comparto Sanità. La spesa per interessi sui titoli di Stato è in lieve aumento di circa 220 milioni rispetto al valore dello stesso mese dell’anno precedente.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube