MILANO – Il giorno felice per moltissime coppie non è più l’incubo dei single. A mettere in evidenza il nuovo fenomeno di tendenza è Incontri-ExtraConiugali.com, il portale più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato. Cosa è successo? «Durante la pandemia noi tutti abbiamo trascorso più tempo online ed in particolare i single hanno potuto scoprire quanto può essere facile sul web trovare un uomo o una donna disponibili per una notte di passione fugace», risponde Alex Fantini, ideatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Fugace, ma non sempre. Secondo quanto ha potuto rilevare Incontri-ExtraConiugali.com una coppia su 5 si forma proprio da quella che era iniziata come relazione clandestina. «La stragrande maggioranza dei tradimenti — soprattutto in tempi di Coronavirus — rappresenta tuttavia prevalentemente una valvola di sfogo. Otto fedifraghi su 10 tradiscono per combattere la routine (59%), per superare un conflitto di coppia (32%) o per superare momentanee difficoltà sessuali (9%) ma non hanno alcuna intenzione di lasciare il partner. Anzi in questi casi la scappatella non fa altro che consolidare la relazione preesistente», puntualizza Alex Fantini.
Comunque sia ne beneficiano anche i single che — registrandosi su portali come Incontri-ExtraConiugali.com — riescono facilmente a trovare un partner anche se già impegnato in un’altra relazione. Un po’ per tutti la Festa degli Innamorati è storicamente anche il momento per fare un bilancio della propria vita affettiva. San Valentino riusciva così ad indurre alla depressione chi non avesse una dolce metà. Oggi non è più così. Oggi — dal 13 al 15 febbraio — festeggiano tutti, iniziando dalla «Festa degli amanti clandestini» (il «Mistress Day» importato dagli Usa) fino a concludere con San Faustino, la «Festa dei single», passando per San Valentino.
Se fino all’anno scorso il 35% dei single era ancora a rischio depressione, oggi le cose sono del tutto cambiate. «La tendenza vede i single festeggiare in anticipo con un incontro clandestino nel giorno che gli americani hanno definito come il “Mistress Day” e vede i fedifraghi festeggiare anche loro San Faustino insieme ai single in una mix in cui lo sviluppo tecnologico ha permesso di superare la solidità del reticolo sociale per arrivare — così come definita da Zygmunt Bauman — ad una società sempre più liquida, in cui però tutti sono più felici ed appagati», spiega l’ideatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Un sondaggio — realizzato dal portale nella prima settimana di questo mese su un campione di 2 mila iscritti di entrambi i sessi — ha confermato la distribuzione dei “tradimenti di San Valentino”: il 39% opterà per un “incontro romantico” con l’amante il giorno prima della Festa degli Innamorati, ma la maggior parte (48%) lo farà il giorno dopo: insomma a San Faustino. E c’è poi un 13% che pensa di riuscire a concretizzare l’incontro lo stesso giorno di San Valentino. Insomma, per il partner ufficiale a San Valentino il regalo più diffuso sarà un bel paio di corna. Proprio sui regali si gioca la prova e la verifica del sentimento, eppure con la scusa della pandemia quest’anno i “regali ufficiali” saranno ridotti al minimo.
«Non tanto con il partner ufficiale quanto soprattutto con l’amante non basta però una cena (o — in tempi di Covid — un pranzo) a lume di candela: oggi c’è bisogno di un plusvalore ed ecco allora che il regalo deve diventare più tangibile», avverte Alex Fantini. «Per un fattore di evoluzione commerciale o forse anche in parte a causa di un degrado psicosociale post Coronavirus, il regalo di San Valentino assume un “valore documentale” dietro al quale ci sono la condensazione di aspettative e rancori del tipo: “dimostrami che mi ami ma hai questa sola ed unica opportunità per farlo”. Ed è così che molte coppie arrivano a “scoppiare” proprio nel giorno di San Valentino» sostiene l’ideatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Come verrà trascorsa la festa dopo un anno di lockdown a singhiozzo e di restrizioni di ogni genere? Il romanticismo è tutt’altro che scomparso, ma lo si riserverà soprattutto all’amante. A Roma e nel Lazio i più fedifraghi. Il Lazio (95%), la Campania (93%) e l’Emilia Romagna (90%) sono quest’anno le regioni dove i traditori sono più attivi nella ricerca di un partner. Seguono Toscana (89%), Lombardia (88%) e Sicilia (85%). L’alibi? Con il Coronavirus di mezzo sia gli uomini che le donne prediligono — ha osservato Incontri-ExtraConiugali.com — giustificazioni molto semplici, preferendo «visite a familiari» (46%) oppure «supporto psicologico ad amici in difficoltà» (37%).
Il sondaggio del portale ha poi indagato quali saranno i regali più gettonati di quest’anno, mettendo in evidenza che la spesa media sarà di 30 euro per il partner ufficiale e di 125 euro per l’amante: oltre il quadruplo. Nella scelta per la partner ufficiale gli uomini prediligeranno fiori (38%), cioccolatini o altri dolciumi (29%) e profumi (22%). Per le amanti regaleranno invece lingerie o capi di abbigliamento (33%), sexy toys (32%) e addirittura gioielli (21%).
Il desiderio delle donne? Secondo il sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com sul podio c’è l’«essere soddisfatte a letto» (35%), il «sentirsi desiderate» (32%) ed il «ricevere un regalo che implichi un autentico interesse» (26%). «Insomma, il regalo deve essere ragionevolmente costoso ma non eccessivo e soprattutto deve essere significativo», conclude Alex Fantini.