Nell’ambiente motociclistico se ne parla da tempo, ma in effetti nel nostro Paese l’obbligo di indossare abbigliamento tecnico quando si viaggia in moto è per ora lettera morta. Eppure già nel 2010 è stata presentata una proposta di legge che rendeva obbligatori, insieme al casco, anche i guanti e una giacca con protezione sulla schiena, sui gomiti e sulle spalle. Purtroppo non se ne è fatto nulla, la proposta di legge non è mai stata approvata e oggi l’unico obbligo presente per chi circola sulle strade italiane è il casco, diversamente da quanto sta avvenendo nel resto d’Europa.
Una categoria debole
Da alcuni mesi in Francia chi circola con la motocicletta è obbligato per legge ad indossare il casco e i guanti protettivi, scelti in modo che possiedano la corretta omologazione a livello europeo. Questa legge è nata a causa di varie ricerche che dimostrano quanto il motociclista sia un utente debole della strada. In Francia, a fronte del fatto che solo il 2% di tutti i veicoli circolanti sia a due ruote, i feriti gravi a bordo di una motocicletta sono stati, negli anni passati, il 43% del totale. Appare chiaro come un viaggio in moto possa costarci molto più caro rispetto al medesimo spostamento in automobile. Questo tipo di realtà non è poi così diversa rispetto a quella italiana, visto che la questione è correlata direttamente alla maggiore probabilità di ricevere danni importanti quando si incappa in un incidente in moto, rispetto a quanto non avvenga in automobile.
Cosa dicono i motociclisti
Nonostante appaia chiaro il fatto che cadere in motocicletta può causare danni anche gravi, in qualsiasi situazione, purtroppo oggi sono ancora molti i motociclisti che preferiscono utilizzare le dovute precauzioni solo durante i viaggi lunghi, quando si entra in autostrada ad esempio. La realtà purtroppo è ben diversa, in quanto buona parte degli incidenti che causano feriti in motocicletta avviene a basse velocità, in città o in situazioni comunque quotidiane, non durante lunghi viaggi. Ciò che si tende a non vedere è il fatto che cadendo dalla motocicletta si impatta sull’asfalto, che è un substrato ruvido e compatto. Anche semplicemente cadere da fermi può già causare danni di una certa importanza, figuriamoci se questo avviene durante la marcia del veicolo, o in concomitanza con uno scontro con un’autovettura o con un camion. L’utilizzo delle protezioni e dell’abbigliamento corretto quando si va in moto dovrebbe essere fatto sempre, anche quando si viaggia in piena estate, anche se l’abbigliamento può risultare eccessivamente fastidioso da indossare.
I prodotti oggi disponibili
Sono molte le aziende di produzione di abbigliamento da motocicletta che stanno studiando qualsiasi metodo utile a rendere le protezioni pratiche e confortevoli per un utilizzo regolare ogni giorno dell’anno. L’incidente non avviene solo in autostrada, o in pieno inverno. Purtroppo per chi ama viaggiare in moto la sicurezza su questo tipo di mezzo deve essere considerata sempre, anche quando ci si sposta di un paio di chilometri per uscire a pranzo con gli amici, o quando si va in spiaggia in motocicletta. Fortunatamente oggi sono disponibili anche giacche, pantaloni e tute particolarmente leggeri, da utilizzare in qualsiasi condizione climatica.
Inoltre è possibile per molti acquistare accessori moto online, in modo da avere una scelta molto più ampia rispetto a quanto avviene presso il negozio di fiducia che si trova nella nostra città. Oltre ad un catalogo più ampio, questi negozi spesso propongono anche interessanti occasioni, con sconti che un piccolo negozio non si potrebbe permettere. Grazie al commercio online è quindi possibile per chiunque trovare l’abbigliamento di sicurezza adatto ad ogni occasione, ad un prezzo equo.
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