ROMA – “Lo schema di piano industriale che ci è stato presentato oggi è insoddisfacente: chiediamo un confronto con Governo e Parlamento per discuterlo e presentare le nostre proposte di miglioramento nell’ambito degli investimenti, che allo stato attuale giudichiamo insufficienti, in flotta, manutenzione e handling”. Così Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl TA.
“Per mesi il Governo ci ha assicurato che Alitalia non sarebbe stata solo salvata ma rilanciata e resa quindi un player di livello internazionale, che nessuno delle lavoratrici e dei lavoratori sarebbe rimasto indietro e invece ci troviamo davanti a uno schema che la dimezza”. E quindi “ci chiediamo come un ridimensionamento del genere possa consentire una qualche ripresa della compagnia di bandiera”, sottolineano le sigle sindacali. “Vogliamo la garanzia che tutte le lavoratrici e i lavoratori della compagnia di bandiera entrino in Ita”, affermano compatti Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl TA.