Breve viaggio nel periodo d’oro della discografia italiana in compagnia di uno degli autori più prolifici degli anni ’60 e ‘70
Alessandro Paolinelli pubblica il libro “Andrea Lo Vecchio e gli anni del 45 giri” – Breve viaggio nel periodo d’oro della discografia italiana in compagnia di uno degli autori più prolifici degli anni ’60 e ‘70.
A cavallo tra gli anni ’60 e ’70 in Italia si vendevano oltre 30 milioni di 45 giri in un anno, con decine di migliaia di giovani che compravano mediamente un disco a settimana. Si contavano più di cento case discografiche e i cantanti professionisti censiti erano oltre mille, ma dietro di loro lontano dai riflettori lavorava un ristretto gruppo di artisti ai quali era dovuto gran parte del merito di tutto questo successo, gli autori e i compositori.
Questo libro è dedicato ad uno di loro, Andrea Lo Vecchio, autore di successi indimenticabili e protagonista anche come interprete e produttore di quegli anni d’oro della discografia. In sua compagnia si ripercorrono i processi creativi e produttivi delle canzoni sconosciute ai più e scoprire i retroscena dei festival e delle gare canore, rivivendo una stagione indimenticabile della musica leggera italiana. Scrive Alfredo Gasponi nella sua prefazione:
La canzone era un universo in cui ogni partecipante alla creazione – dagli autori del testo e della musica ai cantanti, arrangiatori, esecutori, produttori – aveva la sua rilevanza, grande o piccola che fosse. E Lo Vecchio ha riassunto in sé un po’ tutti questi aspetti. Alessandro Paolinelli lo racconta in un libro-intervista che va al di là dell’intervista pura, perché contestualizza il dialogo con l’artista immergendolo nella storia della musica leggera, dal vivo e riprodotta, di quell’epoca. Ne viene fuori un ritratto del mondo della canzone e di quello giovanile nel periodo del boom economico, ma anche la descrizione del processo creativo da cui nascevano pezzi incisi su dischi da milioni di copie: un processo visto sotto l’aspetto musicale e dell’evoluzione tecnica del disco ma anche dei rapporti tra autori, interpreti, discografici, organizzatori delle manifestazioni canore.
Chi è Andrea Lo Vecchio
Cantautore, compositore, autore, produttore. Andrea Lo Vecchio (1942-2021) ha svolto nella sua lunghissima carriera artistica tutte le attività legate alla musica leggera e lo ha fatto negli anni d’oro dei dischi a 45 giri – tra gli anni ’60 e ’70 – firmando decine di indimenticabili successi. Dal sodalizio artistico con Roberto Vecchioni sono nate canzoni indimenticabili come Sera di Gigliola Cinquetti, Luci a San Siro cantata dallo stesso Vecchioni e Donna Felicità portata al successo dai Nuovi Angeli.
Lo Vecchio ha firmato con Shel Shapiro E poi… per Mina, Help Me per i Dik Dik ed il maggior successo di Raffaella Carrà Rumore assieme a Guido Maria Ferilli. Sue, inoltre, numerose sigle televisive di cartoni animati e telefilm per ragazzi come Woobinda, Gundam, Bia la sfida della magia, e Tarzan lo fa cantata da Nino Manfredi.
Chi è Alessandro Paolinelli
Alessandro Paolinelli ha mosso i suoi primi passi nella radiofonia privata nazionale per poi passare dopo il conseguimento della laurea in ingegneria elettronica alla televisione. Co-fondatore della Maqueta Records, cura in particolare i rapporti con gli artisti internazionali e nella veste di produttore esecutivo la realizzazione di concerti, videoclip, singoli ed album musicali.
Nel 2013 ha pubblicato il saggio “t.A.T.u. Story – Ricostruzione dell’ascesa e declino del duo pop più controverso degli anni 2000” per la Phasar edizioni. Nel 2014 ha curato il concerto di presentazione mondiale dell’album da solista della popstar internazionale Lena Katina delle t.A.T.u. (24 dischi d’oro e platino in altrettanti paesi diversi in carriera) presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, durante il quale è stato realizzato il DVD Lena Katina Live In Rome.
Oltre che alla produzione esecutiva discografica per artisti nazionali ed internazionali, partecipa da tempo alla produzione di colonne sonore per il cinema e la televisione nella veste di coordinatore delle registrazioni.