MILANO – Alla luce delle disposizioni governative in tema di salute pubblica che vietano assembramenti di persone, il tour italiano di Alan Parsons è stato annullato. L’artista, infatti, si esibirà prossimamente in Spagna e Stati Uniti, ma i suoi tre concerti previsti nell’estate 2021 nel nostro Paese sono stati cancellati. Parsons si sarebbe dovuto esibire in queste date e location:
- 3 luglio 2021: ROMA – Auditorium parco della musica, Cavea
- 4 luglio 2021: VERONA – Teatro Romano
- 6 luglio 2021: PESCARA – Teatro D’Annunzio
Con questo tour, inizialmente pianificato per il 2020, si sarebbero dovuti celebrare i 40 anni dall’uscita di “The Turn of a Friendly Card”, uno degli album di maggior successo di Alan Parsons, che contiene, tra gli altri, Time e Games People Play. A seguito del rinvio al 2021 il tour è stato ribattezzato “Live Project” ma, almeno per il momento, non farà tappa in Italia.
Con 11 nomination ai Grammy Awards, Alan Parsons è una leggenda del rock, che ha legato il suo nome ad alcune delle più importanti produzioni al mondo: passato alla storia come l’ingegnere del suono del bestseller floydiano “The Dark Side Of The Moon“, contribuendo non poco a riprodurre il suono inconfondibile di quel disco; prima ancora di “Abbey Road” e “Let it Be” dei Beatles, è soprattutto la “mente e il cuore” del suo progetto artistico per eccellenza.
The Alan Parsons Project, un vero e proprio progetto musicale che trovò la propria concretizzazione grazie all’ingegno e alla creatività del suo artefice attorno a un rock sinfonico, in grado di unire strumenti classici alle più moderne tecnologie elettroniche, fornendo un notevole impulso all’evoluzione delle tecniche di registrazione e della musica elettronica, dando vita ad alcuni grandi successi come “Mammagamma”, “I Robot”, “Eye In The Sky”, “Sirius“, “Don’t Answer me”, “Luciferama”, “Psychobabble”, solo per citarne alcuni dall’inconfondibile marchio di fabbrica, presenti nella scaletta dei suoi tour.