ROMA – Continua la serie di puntate-inchiesta di “Petrolio-Antivirus”. Stasera, 30 maggio, su Rai2 alle 21.05 si risponderà alle domande sull’apertura delle regioni. L’indice di contagio di ogni zona è il termometro per valutare i rischi degli spostamenti. Ci potremo spostare in sicurezza? Potremo fare le vacanze in regioni diverse da quelle in cui viviamo? Che cosa sono i passaporti sanitari che alcuni Governatori vogliono chiedere ai turisti?
E come ci comporteremo invece con gli altri paesi dell’area Schengen? Ci saranno test da fare in ingresso e in uscita e delle quarantene da affrontare, o dalla prossima settimana potremmo circolare tutti liberamente? E ancora: il virus è sempre lo stesso, oppure, come sostengono alcuni scienziati si è indebolito e potrebbe essere meno aggressivo e letale? Cosa ci racconta la scoperta del ceppo di Brescia?
Il dibattito tra gli scienziati è più aperto che mai, e intanto si scoprono nuove complicazioni legate alla malattia. Petrolio si interrogherà sulle scelte della politica e le scoperte della scienza, ma anche sulla profonda crisi economica che si sta addensando sul nostro paese. Una crisi a cui anche l’Europa in queste ore sta cercando di dare risposte.
Interverranno nel corso della puntata: Giuseppe Remuzzi, direttore Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri; Matteo Bassetti, infettivologo Ospedale San Martino di Genova; Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana Malattie Infettive; Luca Richeldi, presidente della Società Italiana di Pneumologia; Arnaldo Caruso, presidente della Società Italiana di Virologia; Pierluigi Lopalco, epidemiologo dell’Università di Pisa e Antonio Decaro, presidente dell’Anci.
‘Petrolio’ è un programma di Duilio Giammaria, per la regia di Maria Cristina Bordin.