Approvato il Programma Europa Creativa 2021-2027

186

Raddoppiati i fondi per l’industria culturale, la soddisfazione di Assomusica ed Elma. Spera: “Proficuo è stato il lavoro svolto dall’onorevole Silvia Costa

Logo AssomusicaAssomusica, l’Associazione Italiana degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivo, ed ELMA, European Live Music Association, esprimono soddisfazione e compiacimento per l’approvazione all’unanimità da parte della Commissione Cultura del Parlamento Europeo del Programma Europa Creativa 2021-2027, che ha raddoppiato da 1,4 miliardi (2014-2020) a 2,8 miliardi i fondi a sostegno dell’industria culturale, agevolando anche la musica dal vivo e i concerti.

“Finalmente – dichiara Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica – la musica dal vivo, trascurata troppo a lungo, è stata riconosciuta come un asset importante dell’industria culturale e creativa europea. Proficuo è stato il lavoro svolto dall’onorevole Silvia Costa, dai relatori ombra e dalla Commissione stessa che in tempi molto stretti si è espressa su un testo così importante per la cultura, la creatività e la distribuzione delle opere”.

La musica, grazie anche all’impegno di Assomusica, avrà a disposizione nuovi strumenti di finanziamento e supporto per gli spettacoli live non più in concorrenza con le altre forme d’arte. Questo risultato faciliterà la mobilità degli artisti europei in tutti i Paesi dell’Unione favorendo la conoscenza dei giovani talenti e stimolando la multiculturalità.

Il focus settoriale sulla musica seguirà gli ottimi risultati raggiunti grazie al progetto pilota Music Moves Europe, avviato nel 2018 dalla Commissione su richiesta degli operatori di settore tra cui Assomusica. Il Parlamento ha quindi confermato nel futuro bilancio europeo una linea di finanziamento e bandi annuali dedicati specificamente al settore. Gli investimenti in questo settore rappresentano una grande occasione per gli operatori, per i nostri talenti e per le imprese. In Italia la musica live è in continua crescita: dal 2012 al 2017 ha continuato a crescere con una media di circa il 10% annuo.

L’industria musicale è molto dinamica a livello europeo: genera un fatturato di 25 miliardi di euro e occupa 1,2 milioni di persone. Il nuovo programma prevede anche azioni per dedicare una linea di sostegno a reti di radio universitarie che raccontino l’Europa ai giovani.

“Auspichiamo – continua il Presidente di Assomusica – che il Parlamento possa in breve tempo confermare questo fondamentale traguardo e che i Governi nazionali non esitino nel cogliere le opportunità garantite dal nuovo Programma”.