Ariano FolkFestival Winter Edition: appuntamenti del 27, 28 e 29 dicembre

106

L’Ariano FolkFestival Winter Edition riparte con Luca Bassanese, España Circo Este e Gran Bal Dub, Talco, Hevia e Koza Mostra

Ariano-Folk-Festival-2017-Winter-edition

Dopo la pausa natalizia, da venerdì 27 dicembre riprende Ariano Folkfestival Winter Edition. Il festival con la line-up più innovativa e coraggiosa ormai diventato prestigioso punto di riferimento europeo della world music. Il Festival prosegue il 27, 28 e 29 dicembre in una staffetta di musica tra Italia, Spagna e Grecia.

L’appuntamento del 27 dicembre è nella tendostruttura riscaldata in località Calvario. Sul palco il cantastorie Luca Bassanese e la Piccola Orchestra Popolare. Già apprezzati ospiti dell’Ariano Folkfestival 2015. Bassanese ha alle spalle collaborazioni importanti (una su tutte quella con Jacopo Fo). Ed ha conquistato nel 2015 la Targa MEI (Meeting Etichette Indipendenti) per la salvaguardia della musica popolare. Già vincitore Premio Recanati Musicultura e Attestato di Merito per l’Impegno Civile. “Colpiscimi felicità” è il suo ultimo album, uscito quest’anno.

A seguire gli España Circo Este, band italiana dalle influenze latin rock punk. Appena 5 anni di attività e oltre 500 concerti in Italia ed Europa. Supporter ufficiali di artisti del calibro di Manu Chao, Gogol Bordello, Dubioza Kollektive e Shaggy. Il loro nuovo disco, “Scienze della maleducazione”, è uscito nel 2017.

Ancora giovedì 28 dicembre il coraggioso e originale progetto dei Gran Bal Dub. L’elettronica si fonde con la musica occitana. Lo firmano Sergio Berardo dei Lou Dalfin e Madaski, guru del dub italiano e mente degli Africa Unite. Si aggiungono il violino di Chiara Cesano e la fisarmonica di Roby Avena. Segue un punto di riferimento del sound punk-ska-folk in Europa: è la volta dei Talco. Leggendario gruppo in arrivo da Marghera (Venezia).

A chiudere il festival venerdì 29 dicembre la cornamusa spagnola di Hevia. In arrivo dal Concerto di Natale in Vaticano. Artista originario dalle Asturie, incantò tutta Europa con la canzone “Busindre Reel”. Dopo di lui, arriva il trascinante mix di sonorità balcaniche, rock e ska che dalla Grecia ci portano i Koza Mostra guidati dall’eclettico Ilias Kozas.