“Artista di nicchia DOCG, annata 1969, autore. Forse sono la voce che vorresti sentire ma non lo sai. Se sei dell’umore te la raccomando, se no meglio altro. Coi sapori forti è sempre così. Da più di trent’anni racconto storie in forme diverse, sempre con ritmo, evitando lo zucchero”
Venerdì 3 dicembre 2021 è uscito per Ohimeme (www.ohimeme.com) e in distribuzione Artist First, “Artista di Nicchia Remake”. Un nuovo capitolo che porta la firma di Giovanni Succi, cantante e ideatore del progetto Bachi Da Pietra (fuori ora “Res3t” – Garrincha Dischi) che, dopo i suoi due album di inediti (“Succi con Ghiaccio” e “Carne Cruda a Colazione”) prodotti da Ivan Antonio Rossi, porta una nuova visione techno-dance di “Artista di Nicchia” a cura del produttore Luca Grossi (www.lucagrossi.me) insieme al duo Ave Quasàr.
Giovanni Succi ci ha gentilmente concesso un’intervista.
“Artista di Nicchia Remake” è il tuo nuovo singolo, di che cosa si tratta?
Del rifacimento da sballo a cura di Ave Quasàr del brano d’apertura del primo LP di inediti pubblicati a mio nome nel 2017, “Con Ghiaccio” (La Tempesta/Ala Bianca). A quello segue “Carne Cruda a Colazione nel 2019 (La Tempesta/ Dischi Soviet Studio). Prima di questi due album avevo pubblicato le mie canzoni come Madrigali Magri o come Bachi Da Pietra o altro, ma mai a mio nome, salvo un album per sola voce dei versi di Giorgio Caproni e uno di cover di Paolo Conte, al netto del jazz (“Lampi per macachi”).
Cosa vuoi trasmettere con questo brano?
Questo brano. Gioca sul fatto che le proposte dell’artista di nicchia – bollo che i tempi riservano a qualsasi cosa esuli dal nazional-popolare pre-digerito – siano poco comprensibili al grande pubblico. Il testo è una supercazzola prematurata come foss’antani, tipo quella del grande maestro Ugo Tognazzi, che a poi distanza di svariati decenni è ben nota a chiunque.
Com’è avvenuto il tuo incontro musicale con Ave Quasàr?
Ho conosciuto Luca Grossi portando nel suo studio una mia produzione artistica, i Mür – poderoso combo stoner-sludge senza chitarre – e siamo entrati subito in sintonia stocastica sibillando il glutine attrattevole del prastico. La proposta di Luca di rifare A.D.N. nella versione che ascolterete a palla ha prodotto spasmoplasmi elicoidali e ci siam detti ma magari.
Come nasce il tuo progetto musicale?
Con me.