“As with fire” è il singolo d’esordio di Vipera: l’intervista

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vipera as with fire

“L’ inizio di una vita nuova e appena nata. Spero possa offrire uno sguardo sulla realtà che cerco di costruire”

Da venerdì 5 febbraio 2021 disponibile il singolo di debutto di Vipera. Fuori per Dischi Sotterranei (in distribuzione Artist First), un nuovo progetto enigmatico e decisamente atipico che si candida ad essere tra i più interessanti dell’underground italiano. A metà tra un dialogo a due voci e una spassionata confessione di amore e insofferenza, cerca di comprendere la trama di una relazione che si fa teatrale per l’occasione del canto. Un fuoco comune che scioglie e ustiona, che in una semplice apnea può essere attutito, rimescolate poi le carte ricomincia il gioco.

Vipera ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“As with fire” è il tuo singolo d’esordio, di che cosa si tratta?

L’ inizio di una vita nuova e appena nata. Spero possa offrire uno sguardo sulla realtà che cerco di costruire. Il brano si svolge in forma di dialogo che si rivela poi essere un’esortazione.

Si tratta di un progetto enigmatico e decisamente atipico, perché?

Perché no? Non mi pongo il problema. Quello che faccio rispecchia il mio modo attuale di intendere la pratica artistica che vuole o vorrebbe realizzare una qualche totalità.

Il brano ci avvicina al tuo Ep, ci puoi dare qualche anticipazione?

Si tratta del mio primo lavoro, le costanti sono l’ibridazione tra inglese e italiano, un aria di lontananza e impermanenza, comune a tutti i brani, velluto copre pietre di lava.

Lavori costruendo un immaginario ibrido, spartito tra musica e arte visiva. Come nasce questo connubio?

Nasce, come ogni nato, per caso e necessità più che per volontà. Mi sono sempre occupata di arte visiva, disegno e suono da sempre, sarebbe stato insincero non unire le due cose.