Azzolina: “La scuola è un luogo più sicuro e più protetto di altri”

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ROMA – “Siamo convinti che la scuola sia un luogo più sicuro e più protetto di altri. Perché a scuola ci sono regole precise che studenti e studentesse stanno seguendo in maniera ordinata, grazie anche all’impegno di tutto il personale scolastico. Ce lo conferma il fatto che i ‘focolai scolastici’ classificati dall’Istituto Superiore di Sanità siano numericamente poco significativi”. Lo afferma la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina (foto).

“I casi di positività al virus ci sono e ci saranno, è inevitabile – aggiunge – Ma le misure che abbiamo introdotto ci permettono di individuarli tempestivamente, compresi i casi asintomatici che altrimenti potrebbero sfuggire al controllo. Ora dobbiamo fare il massimo sforzo per avere rapidità nei test e circoscrivere le quarantene, limitando così i disagi alle famiglie e garantendo a tutte le scuole una buona organizzazione della didattica”.

Per la Azzolina “resta fondamentale mantenere comportamenti responsabili. Per questo rinnovo il mio appello alla prudenza non solo dentro ma anche e soprattutto fuori da scuola”. La ministra passa poi a elencare i dati sui contagi a scuola alla data del 3 ottobre, raccolti attraverso il monitoraggio realizzato con i dirigenti scolastici e confrontato con l’Istituto Superiore di Sanità:

  • studenti che risultano positivi: 0,037% (2348 casi)
  • personale non docente che risulta positivo: 0,079% (144 casi)
  • personale docente che risulta positivo: 0,059% (402 casi)