ROMA – Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze bancarie – tenendo conto delle discontinuita’ statistiche ma senza correggere per le cartolarizzazioni e le altre cessioni – e’ stato pari allo 0,5% (1,1% a giugno). Tenendo conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze e’ stato a luglio del 12,7% come nel mese precedente. Il dato si trova all’interno del Supplemento al Bollettino statistico “Moneta e banche” di Bankitalia.
A luglio il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato e’ stato pari al 4,9% (3,4% a giugno). La raccolta obbligazionaria, incluse le obbligazioni detenute dal sistema bancario, e’ diminuita del 10,6% su base annua (-11,8% nel mese precedente).
I prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una crescita su base annua dello 0,4% (0,6% a giugno). Come nel mese precedente i prestiti alle famiglie sono cresciuti a luglio dell’1,4% sui dodici mesi; quelli alle societa’ non finanziarie sono diminuiti su base annua dello 0,5% (-0,1% a giugno).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,44% (2,55 nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,02% (8,09 nel mese precedente). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle societa’ non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 2,41% (2,36 nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,31% (1,34% a giugno). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,43% (0,45% a giugno).