“Assistevamo ormai anche a situazioni paradossali – ha rilevato Bassetti – in cui visitando un paziente fragile in ambulatorio non vi era obbligo di mascherine mentre lo stesso paziente visitato in reparto prevedeva tale obbligo”. Il concetto, sottolinea l’esperto, è che la mascherina “va utilizzata quando serve ed in maniera appropriata, e non per un’imposizione di legge. D’altro canto medici e specialisti sanno bene quando usarla, ovvero in determinate situazioni o in sala operatoria. L’obbligatorietà va bene in alcuni momenti e situazioni, ma oggi le circostanze sono diverse e la caduta dell’imposizione è una evoluzione”.
Per un “completo ritorno alla normalità”, tuttavia, secondo Bassetti manca ancora un passaggio: “Bisogna spiegare ai responsabili delle strutture sanitarie che non ha più senso richiedere il tampone agli asintomatici perché oggi il virus Sars-CoV-2 non è l’unico in circolazione e inoltre, grazie all’immunità acquisita e diffusa grazie alle vaccinazioni, è ormai molto più affrontabile”.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube