ROMA – “Per beneficiare delle potenzialità offerte dal 5G e trarre massimo vantaggio dalle opportunità del PNRR, è necessario adeguare i limiti elettromagnetici in Italia agli standard internazionali, riconosciuti come sicuri dalla scienza”. Lo ha affermato Roberto Basso, Direttore External Affairs & Sustainability di WindTre, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, al webinar “La prevenzione è in linea. L’occasione del 5G”, dove anche i rappresentanti di altri operatori hanno ribadito l’esigenza di intervenire con questa riforma.
“Se le infrastrutture di telecomunicazioni italiane continueranno a scontrarsi con gli attuali limiti – fa notare il manager di WindTre – tutte le imprese che useranno il 5G come tecnologia abilitante per l’innovazione di prodotto e di processo si troveranno a competere con le concorrenti di altri Paesi con un handicap, perché questa tecnologia non potrà esprimere appieno le sue potenzialità. In questo particolare momento storico – conclude Roberto Basso – è quindi fondamentale affrontare la complessità e assumere l’onere della diffusione della cultura e dei principi scientifici”.