“Marcello ha preso in mano la chitarra e lo ha cantato quasi sottovoce perché io ne comprendessi la vera essenza e per lasciare a me la responsabilità di viverlo davvero e di dargli una voce”
Dopo la release streaming è uscito il video di “Capita anche a me” il nuovo singolo di Bianca, per l’etichetta “Dear John Music”. Ci sono momenti in cui ci sentiamo persi nel vuoto, senza speranza o un futuro, ma qualcuno al nostro fianco è pronto ad ascoltarci e a darci forza, spiegandoci che tutto nella vita, ogni ostacolo, può essere affrontato e superato. Bianca ci ha gentilmente concesso un’intervista.
Il nuovo singolo “Capita anche a me” ha visto l’uscita del video, come si caratterizza?
Questo brano vuole essere una testimonianza diretta dell’espressione che più ci viene spontaneo usare, “capita anche a me”, Infatti nel video viene sviluppata in tre differenti Bianca, come se fossero effettivamente tre persone separate alle quali è accaduto qualcosa che le ha portare a sentire, dire, urlare questa frase. Un momento di liberazione e di comprensione di se stessi.
Com’è nato il brano?
Ci sono moltissimi modi nel quale potrei descrivere i momenti che hanno portato alla realizzazione definitiva di questa canzone. Ho passato ore a confrontarmi con Marcello Forlani sui nostri percorsi di vita, le soddisfazioni, gli errori, tutto quello che ci ha portato ad essere quello che siamo e quell’istante, che tra di noi capita spesso, nel quale sorridendo mi ripete “è capitato anche a me”. Tutto sembra più facile, come se quelle semplici parole potessero rassicurarci e accompagnarci in quello che dovremo sempre affrontare. Marcello ha scritto questo testo per fare in modo che entrambi potessimo dire questa frase che tanto ci ha fatto sentire e ci fa sentire liberi anche adesso.
Cosa vuoi trasmettere sia con il singolo che con il video?
Con questa canzone vorrei trasmettere quella sensazione che in primis ho vissuto io, comprensione, un senso di rivendicazione personale che può arrivare da qualunque persona ci stia accanto e che tiene a noi. Quel momento in cui decidiamo di non chiuderci completamente nel nostro dolore, ma decidiamo di affrontarlo, di parlarne e scoprire che non siamo soli a combatterlo. Il video è stato studiato da Roberta Lilli proprio sulla base di questo sentimento nella maniera più semplice e allo stesso tempo più intensa, ovvero quella reale. Ha catturato profondamente il mio desiderio di cantare con il sorriso questa canzone, di essere diverse persone e allo stesso tempo una sola, che possa dire e sentirsi dire sempre che “Capita anche a me “.
Come ti sei avvicinata al mondo della musica?
La musica è sempre stata una mia grande alleata, fin da bambina, un rifugio e la migliore guarigione di qualsiasi momento stessi affrontando. Ho deciso di studiarla da che ne ho memoria per capire da dove arrivasse tutto quel potere, tutto quell’amore che potesse trasmettermi e arrivare a tutti. La prima persona ad insegnarmi a suonare e cantare una canzone è stato mio fratello a cui, per questo, devo moltissimo e da li credo di non essermi mai fermata.