ROMA – La Commissione Esteri della Camera dei deputati ha approvato oggi, con il voto unanime di tutti i gruppi presenti, una risoluzione sulla situazione in Bielorussia, a prima firma del presidente Piero Fassino (foto). La risoluzione impegna il Governo a richiedere al regime di Lukaschenko la cessazione di ogni condotta repressiva dei diritti e delle libertà civili della popolazione bielorussa e il riconoscimento dei diritti e delle prerogative dell’opposizione.
La risoluzione impegna inoltre il Governo a considerare la situazione interna alla Bielorussia ai fini della sigla degli accordi bilaterali in corso di negoziato. Si richiede al Governo, altresì, di favorire misure di protezione nei confronti di cittadini bielorussi esuli e la ripresa dei programmi di accoglienza a favore dei minori bielorussi in Italia.
Sostenendo le iniziative di mediazione politica di Ue e Osce, l’Italia dovrà, infine, sostenere l’attivazione di procedure internazionali per l’accertamento delle responsabilità individuali nelle violazioni dei diritti umani, finalizzando misure sanzionatorie ai responsabili di tali violazioni, evitando che eventuali sanzioni colpiscano i cittadini e la società civile bielorussa.