ROMA – Supererà i 29 miliardi di dollari entro il 2026 il mercato della birra analcolica. A rilevarlo è un’indagine di Global Market Insights. L’industria della birra a basso contenuto di alcol ha registrato un consumo di oltre 1,4 miliardi di litri nel 2019.
Con il report economico viene spiegato che “il crescente impatto della cultura occidentale, insieme al crescente reddito disponibile, principalmente nelle aree geografiche in via di sviluppo, guiderà l’espansione del mercato”. In particolare, segnalano gli analisti, “la crescente domanda di birre leggere, contenenti poche calorie, favorirà la penetrazione del prodotto e la crescita di diverse varietà, tra cui birra aromatizzata e birra senza glutine, stimolerà la domanda”.
L’analisi rileva inoltre che “la domanda del mercato della birra analcolica è guidata principalmente dal crescente numero di birrifici artigianali, dalla crescente popolarità di questi prodotti tra i consumatori e dall’aumento del reddito disponibile, in particolare nei paesi dell’Europa occidentale”. Viene sottolineato che “la crescita del mercato è ulteriormente supportata dall’espansione dei centri lifestyle nei Paesi in via di sviluppo tra cui India, Cina, Brasile e Messico”.