MILANO – Ad Hollywood, il 24 ottobre 1973, i pionieri del reggae Bob Marley and The Wailers furono filmati durante una sessione a porte chiuse alla Capitol Records Tower, dal famoso produttore Denny Cordell, che ricevette la benedizione da Marley per riprendere la band mentre stava registrando 12 canzoni. Girato con quattro telecamere e mixando “al volo”, questo filmato è stato oggi accuratamente restaurato, dando vita a un’incredibile nonché inedita sessione live.
Tuff Gong e Mercury Studios sono orgogliosi di presentare Bob Marley And The Wailers: The Capitol Session ’73, in pubblicazione il 3 settembre 2021. Questa sessione ai Capitol Studios ha rappresentato un momento unico nella carriera della band, girato 10 anni dopo la loro formazione. Bob Marley and The Wailers (Bob Marley, Peter Tosh, Joe Higgs, Aston Barrett, Carlton Barrett, Earl “Wya” Lindo) avevano già avuto diversi successi consolidati durante l’era ska e rocksteady, e ottenenuto riconoscimenti negli Stati Uniti; si erano esibiti in alcuni spettacoli con Bruce Springsteen al Max’s Kansas City a New York e in tournée con Sly e The Family Stone. Il filmato di questa session era considerato perduto fino a quando un ricercatore freelance ha scoperto alcuni fotogrammi.
Per oltre 20 anni, si è cercato negli archivi e magazzini da New York e Londra a San Diego per recuperare frammenti del film, fino a quando non è stato completamente portato alla luce, restaurato e rimasterizzato. Bob Marley and the Wailers hanno studiato dagli anziani Rasta, la loro musica rifletteva l’anima e le lotte dell’epoca ed era stata ispirata dal movimento per i diritti civili degli Stati Uniti. Le loro canzoni intrise di sentimenti, dichiarazioni toccanti sulla vita, la libertà e la giustizia sociale, tornano ad emozionarci nuovamente con ”Bob Marley e The Wailers: The Capitol Session ’73”.